Genitore invadente

Ho 35 anni e faccio la maestra alle elementari da 10, perciò ho un po’ di esperienza, anche se magari non tantissima. Per la mia giovane età (rispetto alla media), e anche in quanto donna, sono spesso stata trattata con meno riguardo, sia dal personale scolastico che dai genitori, però col tempo ho dimostrato di essere “una tosta” e ho imparato a impormi subito in un certo modo per evitare determinate situazioni. Alcune persone però proprio non capiscono i segnali e non hanno alcun ritegno: pochi giorni fa il papà di un mio caro alunno ha fatto una cosa assolutamente sconveniente nei miei confronti, mettendomi in forte imbarazzo, tanto che una cosa del genere non mi era mai successa (e spero non succeda mai più! Che viscido!). Ma non è questo, in realtà, l’unico problema, anche se è molto grave. Il motivo per cui ci siamo sentiti è che suo figlio ultimamente non ha un minimo di disciplina, e ora ne ho finalmente capito il motivo: suo padre e tutta una sua teoria campata per aria sull’educazione! Ma non vi voglio anticipare niente. Leggete pure voi tra i messaggi il suo bel manuale avanguardistico su come crescere i figli e fate tutto il contrario di ciò che dice!

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Una nostra fan, insegnante di scuola elementare da circa dieci anni, ha deciso di raccontare un episodio recente che l’ha profondamente turbata. Ha 35 anni e, come spiega lei stessa, nonostante l’esperienza, ha dovuto faticare molto per farsi rispettare nell’ambiente scolastico, soprattutto a causa della giovane età rispetto alla media e del fatto di essere donna. Con il tempo, ha sviluppato un modo deciso di porsi per evitare situazioni spiacevoli, ma questo non è bastato a fermare certi comportamenti.

Pochi giorni fa, il padre di un suo alunno si è reso protagonista di un gesto che lei definisce sconveniente e viscido. Un episodio che l’ha messa fortemente in imbarazzo, mai accaduto prima nella sua carriera, e che spera non si ripeta mai più. Nonostante la gravità del fatto, quello non è stato l’unico problema.

Il contatto con il padre era nato in realtà per un altro motivo: la condotta scolastica del figlio. L’alunno, racconta, ultimamente ha mostrato segni evidenti di mancanza di disciplina e rispetto. Una situazione che aveva cercato di comprendere, finché non si è scontrata con quella che definisce “una teoria campata per aria” sull’educazione, sostenuta dal padre stesso.

Nella conversazione che hanno avuto, l’uomo ha illustrato il suo personale metodo educativo, un insieme di convinzioni che – secondo la nostra fan – non solo non aiutano il bambino, ma lo stanno crescendo in modo completamente errato. Ha voluto condividere questa esperienza per mettere in luce come, oltre ai comportamenti inappropriati, esistano anche approcci all’educazione figli che rischiano di compromettere il loro equilibrio e il lavoro degli insegnanti.

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