Il giardino più mortale del mondo è sotto sorveglianza h24, 7 giorni su 7 [+FOTO]

La pericolosità del Poison Garden di Alniwick

 

Un giardino nel nord dell’Inghilterra ha piante così mortali che è aperto al pubblico solo in visite guidate e a chi partecipa è rigorosamente proibito annusare, toccare o gustare qualsiasi flora al suo interno. Il Poison Garden di Alnwick, nel Northumberland, ospita circa 100 piante tossiche, intossicanti e narcotiche, dalla belladonna mortale alla cicuta, dalla stricnina all’erba gigante. Per questo è sotto sorveglianza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se poi non fosse passato il messaggio, sui cancelli di ferro nero c’è una scritta non proprio rassicurante che sancisce: “Queste piante ti uccidono”, con tanto di due teschi e ossa incrociate come ulteriore monito.

Parte del più grande Alnwick Garden, che è attualmente chiuso per “manutenzione essenziale”, è la creazione di Jane Percy, la duchessa di Northumberland, che divenne un membro della nobiltà quando il fratello di suo marito morì improvvisamente. Con l’inaspettato titolo arrivarono il magnifico castello di Alnwick – che molti di voi potrebbero riconoscere perché fu usato come ambientazione per gli interni e gli esterni del castello di Hogwarts del film di Harry Potter – e i suoi terreni. Il marito della Percy la incaricò poi di dare nuova vita ai giardini.

L’idea di Jane Percy per attirare i bambini

Jane decise di “fare qualcosa di veramente diverso” dai soliti giardini, prendendo ispirazione da un famoso giardino dei veleni in Italia che apparteneva alla famiglia Medici a Padova. “Ho pensato: ‘Questo è un modo per interessare i bambini’” ha raccontato lei stessa. “Ai più piccoli non interessa che l’aspirina venga dalla corteccia di un albero. Quello che veramente li puoi attirare è sapere come una pianta può uccidere, come muore quella persona e come si sente prima di morire”. La Percy ha aggiunto: “La cosa straordinaria delle piante è che sono quelle più comuni che la gente non sa che sono assassine”.

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La duchessa ha dunque cercato di piantare veleni mortali difficili da trovare. Nei giardini sono incluse anche piante stupefacenti come i papaveri da oppio, la cannabis, i funghi magici, la datura e il tabacco. Molte di queste richiedevano uno speciale permesso governativo per essere coltivate. Una delle piante preferite della Percy resta però la brugmansia, o “tromba d’angelo”, un membro della famiglia delle solanacee che comprende anche la belladonna mortale. “È un afrodisiaco incredibile prima che ti uccida” ha raccontato a Smithsonian Magazine, spiegando come le donne vittoriane spesso tenevano un fiore della pianta sui loro tavoli da gioco e aggiungevano piccole quantità di polline nel loro tè per stimolare un trip simile all’LSD.

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