La giornata perfetta dipende dal numero 37: ecco perché

Come partire con il piede giusto al mattino

Il modo in cui affrontiamo il risveglio può influenzare il resto della nostra giornata
La matematica Anne-Marie Imafidon ha elaborato una formula davvero atipica
Il suo scopo è calcolare se la nostra routine mattutina è davvero efficiente
I fattori da considerare sono numerosi, dalla quantità di sonno alle attività come meditazione e allenamento
Ecco cosa tutto questo ha a che fare con il numero 37

Il segreto affinché la nostra giornata sia perfetta? A quanto pare, tutto dipende da un numero: il 37. A sostenerlo è Anne-Marie Imafidon, presidente della British Science Association. La studiosa ha condotto una ricerca a cui hanno partecipato circa 2000 persone. L’obiettivo della sua analisi? Capire qual è il fattore in grado di migliorare le nostre giornate e, di conseguenza, la nostra vita.

Per trovare la risposta a questo affascinante interrogativo, la matematica ha elencato una serie di buone abitudini che bisognerebbe mettere in pratica al mattino, appena svegli. Tra queste, ad esempio, rientrano l’allenamento mattutino, una doccia energizzante e una bella colazione. Il tutto, naturalmente, dovrebbe essere preceduto da un riposo completo di 7-8 ore. Ci sono poi una serie di attività “extra” che secondo la scienza parrebbero migliorare ulteriormente benessere e salute al risveglio. Si tratta, ad esempio, della lettura di un buon libro, di una piacevole sessione di meditazione o della cura di sé e del proprio corpo.

La formula per la giornata perfetta

Vi state chiedendo cosa tutto questo abbia a che fare con il numero 37? Da brava matematica, Imafidon ha tradotto tutte le buone abitudini mattutine in una formula in grado di calcolare i connotati della giornata perfetta. Il calcolo prevede di raddoppiare i minuti impiegati per fare colazione, ed aggiungervi quelli trascorsi a fare esercizio fisico e quelli impiegati per fare la doccia.

Un altro calcolo prevede di sottrarre da 8, che costituisce il lasso di ore ideale di sonno, il numero di ore che abbiamo effettivamente trascorso dormendo. Poi, il risultato viene moltiplicato per la somma di uno più la differenza tra l’ora della sveglia ideale – che secondo gli scienziati si colloca tra le 7 e le 12 – e quella della sveglia effettiva.

Infine, si divide la prima cifra ottenuta per la seconda. Poi, al risultato si aggiunge il numero di minuti diviso per due che si dedicano alle attività extra. Se il risultato ottenuto è uguale o superiore a 37, state facendo esattamente tutto quello che dovreste per rendere la vostra routine mattutina adatta a fornirvi il buonumore, l’energia e la carica per affrontare la giornata.