Gli attori che si sono rifiutati di fare scene di baci sul set

Nella storia del cinema sono stati numerosi i casi di baci negati tra coppie di attori

 

Nella storia del cinema ci sono grandi attori che, se da un lato hanno interpretato personaggi indimenticabili, rendendo memorabili i film in cui hanno recitato, dall’altro hanno mostrato le loro debolezze quando si è trattato di recitare in scene intime. I baci hanno rappresentato per diversi attori un ostacolo alla recitazione, creando imbarazzo e disagi tali da costringere i registi a cercare strade alternative a quelle del copione.  Il rifiuto di girare scene di baci ha motivazioni che rientrano nella sfera privata di attori e attrici.

Consenso popolare

L’attore premio Oscar Denzel Washington ha rifiutato di baciare Julia Roberts nel film “Il rapporto Pelican” (1993). In un suo film precedente “The Mighty Queen” (1989) era stata inserita la scena di un bacio tra l’attore e Mimi Rogers, ma il pubblico femminile afroamericano, a cui era stato sottoposto il film in anteprima, aveva espresso disaccordo per il rapporto misto. Le scene dei baci furono quindi tagliate da entrambi i film. All’epoca fu erroneamente ipotizzato che fosse stata Julia Roberts a far eliminare la scena, ma lei chiarì che invece avrebbe ben voluto baciare il co-protagonista. I due attori in seguito hanno condiviso un bacio quando a Denzel Washington è stato conferito l’Oscar nel 2002 per la parte in “Training Day” (2201).

Motivi religiosi

Kirk Cameron ha escluso dai suoi film le scene di baci a meno che non siano con sua moglie Chelsea Noble. In “Fireproof” (2008) l’attore ha rifiutato di baciare sulle labbra la sua partner per motivi religiosi e per lealtà verso la moglie. I registi del film, come soluzione, hanno chiesto a Chelsea di fare da controfigura per girare scene intime con il marito.

Anche l’attore Neal McDonough, essendo molto religioso, nei film non bacia le attrici e non gira scene d’amore per rispetto di sua moglie e dei figli.

Antipatia reciproca

Nel film “I Love Trouble” (1994) Julia Roberts e Nick Nolte ebbero molti contrasti e tra loro c’era antipatia reciproca. Il regista in molte scene fu costretto a ricorrere a delle controfigure per girare scene d’amore.

Anche Harrison Ford e Sean Young nel film “Blade Runner” (1982) ebbero degli screzi e non si sopportavano. Nonostante l’antipatia reciproca, i due non si sottrassero alle esigenze del copione, ma i contrasti erano così frequenti che la troupe definì “scene di odio” le loro scene d’amore.

Gelosia di coppia

Brad Pitt, nel film “Il curioso caso di Benjamin Button” (2008), si era inizialmente rifiutato di baciare Cate Blanchett per placare la gelosia della sua fidanzata di allora, e futura ex moglie, Angelina Jolie. Il regista David Fincher riuscì dopo molte insistenze a convincerlo a girare la scena d’amore e a rispettare il copione.

Dubbi personali

Will Smith era combattuto per il fatto di dover baciare un altro uomo nel film drammatico “6 gradi di separazione” (1993). All’epoca Smith pensava che baciare un uomo sul grande schermo potesse dare al pubblico una sua immagine sbagliata, rovinandogli la carriera. La scena fu eliminata dal copione ma anni dopo l’attore si è pentito della decisione presa. «È stato un comportamento molto immaturo da parte mia, ma non ero emotivamente stabile per affrontare una scena così impegnativa» ha affermato in seguito.

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Anche Samuel L. Jackson ha dichiarato in una intervista che non avrebbe mai girato scene in cui bacia un altro uomo. Non ha invece problemi ad interpretare un personaggio gay, come avvenuto nel film “Cell” (2016).

 

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