Gomma da masticare antivirale: la nuova arma contro influenza e herpes

Gomma contro virus: l’antivirale che mastichi mentre salvi la salute

 

Mentre tutti si affannano con spray nasali e fazzoletti, alcuni scienziati hanno deciso di puntare tutto su… una gomma da masticare. No, non è l’ultima trovata di una pubblicità retrò, ma una reale innovazione che potrebbe rivoluzionare il modo in cui combattiamo virus come l’influenza e l’herpes.

Un team congiunto di ricercatori statunitensi e finlandesi ha sviluppato una gomma terapeutica che contiene una proteina antivirale, la FRIL, ricavata da una varietà di fagiolo chiamata lablab. Masticarla non fa solo passare il tempo: ha dimostrato di ridurre in laboratorio oltre il 95% del carico virale.

Come funziona la gomma antivirale al fagiolo lablab

Questa proteina naturale ha un talento particolare: intrappola e disattiva i virus, e lo fa direttamente nella bocca, il luogo in cui molte infezioni trovano terreno fertile. I test effettuati in laboratorio con una sorta di “bocca meccanica” hanno rivelato che bastano 15 minuti di masticazione per rilasciare oltre la metà della proteina attiva.

Il principio non è poi così complicato: mentre mastichi, FRIL viene rilasciata nella saliva e agisce come una trappola biologica per virus come quello dell’influenza o dell’herpes simplex. I risultati sono stati sorprendenti: bastano 40 milligrammi per combattere efficacemente il virus influenzale, e quantità leggermente superiori per i ceppi di herpes.

Una gomma sicura, stabile e con standard clinici

Gli scienziati hanno lavorato seguendo le regole della buona pratica clinica, garantendo che la gomma sia sia sicura per l’uso umano sia stabile a lungo termine. Secondo i test, il prodotto può essere conservato a temperatura ambiente per oltre due anni senza perdere le sue proprietà antivirali.

Non si tratta di una trovata estemporanea: l’idea nasce durante la pandemia da COVID-19, quando gli esperti si sono chiesti se fosse possibile agire direttamente sulla saliva, il canale preferito dai virus per diffondersi tra le persone. A quel punto, hanno pensato al fagiolo lablab, noto per le sue proprietà antivirali, e al modo più pratico per somministrarne l’estratto.

Virus nel mirino: influenza, herpes e forse altri ancora

Se tutto va bene, i test clinici sull’uomo inizieranno presto. Ma i ricercatori non vogliono fermarsi a influenza e herpes. L’obiettivo è verificare se la gomma possa essere efficace anche contro altri virus che si annidano nella bocca o si trasmettono tramite la saliva.

Questo tipo di approccio potrebbe cambiare il modo in cui pensiamo alla prevenzione. Non più solo farmaci e vaccini, ma anche soluzioni pratiche, discrete e, perché no, anche gradevoli da usare. Una gomma da masticare, dopotutto, non ha bisogno di acqua né di prescrizione, e può accompagnarti ovunque.

Masticare per prevenire: il futuro della difesa antivirale?

Non ci sono ancora versioni disponibili in farmacia, ma la direzione è chiara: se i risultati si confermeranno anche negli studi su esseri umani, potremmo davvero trovarci a combattere l’influenza con una gomma in tasca invece che con sciroppi al sapore discutibile.

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Chi l’avrebbe mai detto che il fagiolo lablab sarebbe diventato protagonista della lotta ai virus? In attesa di vederla sugli scaffali, la gomma antivirale resta una curiosa (ma promettente) innovazione della scienza contemporanea. E se davvero funzionerà, potremo finalmente dire che combattere l’influenza… è un gioco da ragazzi.

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