Lo spettacolo delle lucciole che ogni anno anima il Great Smoky Mountains National Park

Un unico cuore, un unico cervello, la stessa luce.

 

In Italia le lucciole sono diventate un fenomeno rarissimo. Questi insetti hanno una peculiarità da cui deriva il loro nome comune: brillano. Il loro corpo emette luce, grazie ad una serie di reazioni chimiche che avviene al loro interno. Esistono tante specie di lucciole, e sono disseminate un po’ in tutto il mondo. Poche però sono paragonabili alla specie Photinus carolinus che vive nel Nord America.

Fino ad una trentina di anni fa, si credeva che le lucciole che possono emettere pulsazioni luminose in maniera sincronizzata esistessero solo in Asia. Fu solo grazie alle osservazioni di Lynn Faust che si scoprì che invece essere abitavano anche negli USA, e più precisamente ad Elkmont, in Tennesse. Qui, all’interno del Great Smoky Mountains National Park, ogni giugno si può ammirare uno spettacolo indescrivibile.

Pulsano

Solitamente le lucciole emettono luce pulsante, ma lo fanno in maniera indipendente l’una dall’altra. La Photinus carolinus invece lo fa in modo sincronizzato. Ad una certa ora della sera, dopo il crepuscolo le lucciole, come se fossero luci di Natale, iniziano ad emettere la loro luce ad intervalli regolari, e tutte insieme. 3 secondi di luce, 6 di buio. E così avanti, per tutta la notte.

Gli scienziati che hanno studiato il rarissimo fenomeno non sanno esattamente perché queste lucciole si comportino in questo modo. Un’ipotesi è che sia un segnale di accoppiamento, che permette alla femmina di riconoscere il maschio con maggiore precisione. Un’altra ipotesi, più affascinante, dice che potrebbe essere un modo per scambiarsi informazioni: una sorta di consapevolezza collettiva che si traduce in un canto luminoso.

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Dopo che il fenomeno è stato scoperto è diventato un’attrazione turistica. Oggi è necessario prenotare con largo anticipo per poter sperare di trovar posto nel mese di giugno e quindi poter ammirare questo miracolo naturale. Che deve essere preservato con tutta la cura che l’uomo mette nel proteggere le cose preziose.

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