mi chiamo Ilaria e purtroppo sono finita in una situazione triste e sgradevole. Premetto che sono vegana da circa 6 anni, ma nonostante io non sia una di quelle persone che si mette a discutere con chi non segue le mie ideologie, ho sofferto molto della mancanza di amicizie vere con cui condividere il mio tempo. Sarò onesta: nel tempo, molte delle persone che consideravo amiche si sono allontanate dopo la mia scelta, forse per pregiudizi? Non lo so, ma io sono anche piuttosto timida e quando ho visto le persone allontanarsi non ho indetto nessuna guerra contro di loro, l’ho semplicemente accettato pensando che non erano vere amicizie. Qualche mese fa mi sono fatta coraggio e ho scaricato un’applicazione per fare amicizie in città e ho conosciuto qualche ragazza vegana come me e ho cominciato ad andare al ristorante con loro almeno 1 volta a settimana! Ero felicissima, perché finalmente avevo delle amiche e potevo condividere tutto senza paura di essere giudicata. Per ridere un po’ insieme, ho pensato di mandare una foto del pranzo di pasqua sul nostro gruppo, ma quello che ne è uscito fuori mi ha lasciato molta agitazione e ora loro non mi parlano più come facevano prima.
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La nostra fan Ilaria ha voluto condividere con delicatezza e sincerità un episodio che l’ha profondamente ferita, raccontando quanto possa essere difficile e doloroso sentirsi isolati anche in contesti che dovrebbero essere sicuri.
Vegana da circa sei anni, spiega di non essere una persona che cerca di imporre le proprie idee agli altri, eppure racconta che, dopo la sua scelta, ha visto allontanarsi molte delle persone che considerava amiche. Ammette di essere una persona timida, e proprio per questo, quando le persone hanno iniziato a sparire dalla sua vita, non ha cercato scontri, ma ha accettato con amarezza la situazione, consolandosi con l’idea che, se si erano allontanate per questo motivo, non fossero vere amicizie.
Qualche mese fa ha deciso di fare un passo di coraggio e ha scaricato un’applicazione per cercare amicizie nella sua città, riuscendo finalmente a conoscere altre ragazze vegane, con cui ha iniziato a uscire regolarmente almeno una volta a settimana, ritrovando finalmente quel senso di appartenenza e serenità che le era mancato per anni.
Per la prima volta si è sentita felice, accolta e libera di condividere la sua quotidianità senza paura di essere giudicata. Proprio per sentirsi ancora più parte del gruppo, in occasione del pranzo di Pasqua, ha pensato di inviare una foto del proprio piatto sul gruppo, con leggerezza e desiderio di ridere insieme.
Quello che ne è uscito fuori, però, le ha lasciato addosso una grande agitazione: dopo quella foto, il comportamento delle ragazze del gruppo è cambiato, e ora non le parlano più come prima. Non entra subito nei dettagli, ma lascia intendere che qualcosa in quella foto o nella sua condivisione abbia innescato un allontanamento che non riesce a spiegarsi, facendola sentire nuovamente esclusa proprio in quel contesto che aveva vissuto come uno spazio sicuro.
Ha deciso di raccontare questa esperienza per mostrare quanto, anche quando si cerca di costruire legami sinceri e rispettosi, basti un piccolo episodio per far crollare quella serenità che si è faticosamente conquistata, lasciandosi con la sensazione di essere nuovamente sola e fraintesa.
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