Guadagna “prendendosi la colpa” delle infrazioni dei conducenti: arrestato

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Guadagna “prendendosi la colpa” delle infrazioni dei conducenti: arrestato

| 23/09/2022
Fonte: pixabay 

Un uomo si era costruito un business bizzarro: si faceva pagare per “prendendosi la colpa” delle infrazioni dei conducenti

  • Un uomo si era costruito un business bizzarro
  • Si faceva pagare per “prendendosi la colpa” delle infrazioni dei conducenti
  • Chiedeva tra i 75 e i 200 euro per ogni punto che riusciva a “salvare” sulla patente
  • Le autorità si sono insospettite in seguito all’illecito commesso da un altro uomo
  • Hanno indagato sul caso procedendo poi con l’arresto immediato

 

Oggigiorno esistono diversi modi di guadagnare: legali, illegali, utilizzando la propria immagine e a quanto pare anche prendendosi “la colpa” delle infrazioni stradali commesse dai conducenti. Un uomo ha costruito un business che gli ha permesso di fare molti soldi evitando alle persone di pagare le multe ricevute “salvando” i loro punti della patente. L’uomo ha anche pubblicizzato il suo “servizio” online: chiedeva tra i 75 e i 200 euro per ogni punto che riusciva a “mantenere” sulla patente dei suoi clienti.

Tutto è iniziato quando la Guardia Civile del Traffico di Maiorca ha cominciato ad indagare su un incidente che aveva avuto luogo sull’autostrada Andratx. Un automobilista, segnalato dalla polizia per un test di routine dell’etilometro, ha ignorato le indicazioni dell’agente. Lo ha anche costretto a saltare fuori dalla carreggiata per non essere investito ed è fuggito via a bordo della sua auto.

Gli agenti di polizia hanno indagato sul caso e lo hanno arrestato

Gli agenti di polizia sono riusciti a prendere in tempo il suo numero di targa ed hanno avviato le pratiche per emettere una penale a suo carico. Tuttavia, nel mentre si è fatto avanti un altro uomo sostenendo di essere l’autore delle varie infrazioni. Ciò ha insospettito le autorità che hanno iniziato ad indagare sul caso. Hanno scoperto che il secondo soggetto non aveva una patente di guida per motocicli, non aveva punti validi sulla sua patente e non si trovava nella regione di Maiorca il giorno dell’accaduto.

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Confessando di essere il conducente dei veicoli che commettevano le infrazioni, infatti, i titolari dei mezzi mantenevano i loro punti sulla patente di guida e lui ci guadagnava. Ulteriori analisi sul caso hanno rivelato elementi ancora più insoliti. Ad esempio, l’uomo aveva confessato di aver commesso due reati nello stesso giorno, a solo mezz’ora di distanza ed uno a 800 chilometri dall’altro. Infine, le autorità hanno proceduto con l’arresto immediato del truffatore.

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