Il guru delle coppie

Qualcuno cantava “Il triangolo, no, Non lo avevo considerato…” eccetera eccetera. L’autore lo rifarebbe, io invece no. Io diciamo che mi sono trovato al centro di un triangolo, non ai vertici, ma è stato comunque terribile e ho rischiato di perdere tre amici in una volta sola (a dire il vero non sono ancora sicuro di non averli persi). Forse a volte sono istintivo, brutale e diretto, ma secondo me io non ho sbagliato nulla se proprio devo essere onesto. Secondo me infatti il vero problema di fondo è stata la mancanza di comunicazione o, quando si comunicava, la mancanza di chiarezza. E poi io davvero odio i segreti, non li so tenere, almeno non a lungo, e questo è stato un altro grosso problema. Ma io non li voglio nemmeno sapere i segreti! Eppure poi mi ci ritrovo sempre in mezzo, non so perché… Sarà che ispiro fiducia? O forse perché la gente sa che me ne intendo molto e alla fine chiedono sempre aiuto a me. Per non parlare dei rapporti tossici. Sarò rigido ma secondo me quando un rapporto è finito è finito, punto e basta, non ci deve più sentire né vedere per il bene di tutti, ma purtroppo non tutti la pensano come me, e poi si fanno i danni.

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Il nostro fan ha voluto raccontare una situazione complicata, che definisce senza mezzi termini un triangolo – anche se, precisa, non uno in cui si trovava a uno dei vertici, ma piuttosto al centro. Una posizione scomoda, che lo ha coinvolto suo malgrado e che gli ha fatto rischiare, secondo le sue parole, di perdere ben tre amici in un colpo solo.

Riflette con onestà sul proprio carattere, ammettendo di essere una persona istintiva, diretta, forse anche un po’ brutale nei modi, ma resta convinto di non aver sbagliato nulla. Secondo lui, la vera radice del problema è stata la mancanza di comunicazione chiara tra le persone coinvolte, o peggio ancora, la comunicazione ambigua e poco trasparente.

Un altro punto che sottolinea è il suo rapporto difficile con i segreti: non gli piace custodirli e soprattutto non desidera nemmeno conoscerli. Eppure, si ritrova spesso coinvolto in situazioni in cui le persone gli confidano cose che poi diventano un peso, forse perché – come dice lui stesso – ispira fiducia o viene visto come qualcuno in grado di gestire certe dinamiche.

Fa anche un’osservazione sui rapporti tossici, dicendo chiaramente che, per lui, quando una relazione – di qualsiasi tipo – è finita, dovrebbe essere chiusa del tutto. Nessun contatto, nessun tira e molla. Secondo la sua visione, il prolungare certi legami logori porta solo danni. Ma, come ammette, non tutti condividono questa idea, e proprio per questo spesso si ritrova invischiato in situazioni complicate da cui è difficile uscire senza conseguenze.

Share