I gatti possono vedere le illusioni ottiche? Il video che fa discutere

I gatti possono vedere le illusioni ottiche? Il video dove l’intelligenza di un felino viene messa alla prova da un tappetino con un vortice

 

I felini sono senza dubbio animali molto intelligenti. Sono in grado di vedere al buio, riescono a cadere sempre su quattro zampe, “prevedono” l’arrivo della pioggia e sanno leggere e capire i sentimenti degli umani dai gesti, dall’espressione degli occhi e dalla mimica facciale. Ma i gatti riescono a percepire le illusioni ottiche? È ciò che si è chiesto il videomaker Hosico Cat che ha pubblicato un video in cui l’intelligenza di un felino viene messa alla prova da un tappetino dove vi è raffigurato un vortice.

Per distinguere la realtà dall’illusione, oltre alla vista è necessario un senso di comprensione dell’ambiente circostante, che animali come i gatti non hanno. Ad avvalorare questa tesi c’è uno studio scientifico che ha dimostrato come per i felini le illusioni ottiche rappresentino la realtà. Infatti, basterebbe anche solo disegnare per terra un quadrato affinché il gatto ci si metta dentro, convinto che sia una scatola vera. Ed è più o meno quello che rivela la clip pubblicata su YouTube.

Il cervello dei gatti percepisce lo spazio come chiuso, anche solo a livello bidimensionale

Qui il cucciolo scruta il tappeto dubbioso, come se stesse pensando: “qualcosa è andato storto”. All’inizio del video, il gatto rimane fermo sulla zona “più piatta” dell’immagine con l’illusione ottica, quindi resta fuori dall’area che crede essere “più pericolosa” e nella quale pensa di poter cadere. Il video mostra il gatto che scruta piuttosto intensamente il buco ed infine si stende sul bordo, ben attento a non scivolarci dentro.

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La clip dimostra come il gatto si è convinto che il buco nel pavimento sia reale e per questo fa del suo meglio per evitare di “farsi male”. Dunque , la conclusione è che il cervello dei gatti percepisce lo spazio come chiuso, anche se solo a livello bidimensionale, e quindi si può dire che è “sensibile” alle illusioni ottiche.

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