Una nuova mamma si è aperta sui commenti offensivi che il suo compagno ha fatto sul suo corpo post-partum, osservazioni che lei sostiene che ora le hanno fatto “odiare” il suo aspetto. Un comportamento che tantissimi hanno bollato come crudele, specialmente dopo che si è attraversato un cambiamento così difficile e sostanziale. La donna ha spiegato di aver partorito due mesi fa e di essere rimasta “incredula” di fronte alle affermazioni del partner. Stava infatti camminando in cucina in canottiera e biancheria intima quando ha notato che il suo compagno la fissava “con un’espressione strana”.
Quando gli ha chiesto cosa stesse succedendo, non poteva certo mai pensare quale sarebbe stata la sua risposta. Lui ha replicato: “Sono seduto qui a pensare ‘dannazione, l’ho scelto io’”. Credendo in un primo momento che lui stesse “scherzando” o commentando il suo “atteggiamento o i suoi capelli disordinati”, gli ha domandato cosa intendesse esattamente. Imitando il modo in cui lei camminava, lui ha ribattuto: “Così, pancia in fuori, seno fino a qui, sedere che sporge come se fossi un bambino con il pannolino pieno. Almeno le mutande te lo tengono su”.
La donna ha ammesso di essere consapevole dei cambiamenti al suo seno durante la gravidanza. Inoltre ha spiegato di avere una condizione degenerativa della spina dorsale che influenza il suo modo di camminare. Poi ha affermato: “Probabilmente andrò per negozi in mattinata per comprare qualche felpa e pantaloni del pigiama in più. Ho bisogno di fare il bucato quindi pensavo di essere al sicuro andando in giro con solo biancheria intima e una canottiera, ma credo di essermi sbagliata. È come se aver perso tutto il peso del bambino più qualche chilo in due mesi non fosse abbastanza per lui”.
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La donna ha poi aggiunto che il suo compagno vorrebbe che lei facesse “una riduzione o un lifting”. Probabilmente però lui “non si rende conto che se avrò un altro figlio, annullerà gli effetti di una riduzione o di un lifting. Eppure mi dice che dovrei fare un lifting del seno”. Lei in ogni caso: “Non ho intenzione di fingere di avere il corpo perfetto. Sì, le coppie dovrebbero essere oneste l’una con l’altra, ma sento che c’è una linea che un uomo non dovrebbe superare quando parla alla sua ragazza dei difetti del suo corpo. Soprattutto quando lei è due mesi dopo il parto”.
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