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Chi ha la fortuna di convivere con un cane è consapevole di quanto queste creature siano capaci di stupirci con cose meravigliose e accattivanti. Si agitano con gioia quando torniamo a casa dal lavoro, inseguono all’infinito e senza pensieri bastoni, palle e frisbee. Tuttavia, a volte si cimentano in comportamenti strani e alquanto misteriosi.
Analizziamo nel dettaglio la quotidiana passeggiata con il proprio cane: dopo un paio di corse al parco, il nostro amico a quattro zampe annusa un po’ d’erba, si gira in cerchio e poi si mette in posizione accovacciata. È il momento di fare i bisogni. Ed eccoci lì, pronti con il sacchetto in mano a guardare il proprio cagnolino per assicurarci di non perdere di vista il “regalino” in arrivo, ma ecco che Fido sta praticamente mantenendo il contatto visivo dritto su di noi mentre si occupa delle sue faccende. Ci fissa. Per tutto il tempo. Inquietante, non è vero? Ma perché succede?
Di certo, si tratta di un atteggiamento non universale: come qualsiasi altro essere senziente, i cani non sono tutti uguali e non hanno tutti lo stesso carattere. La leggenda narra che alcuni di loro espellono i loro bisogni senza la necessità di mantenere alcun contatto visivo con il padrone, in totale privacy e naturalezza, ma – come dimostrato dalle numerose “testimonianze” presenti sui social media – la stragrande maggioranza tende a voler mantenere insistentemente il contatto visivo.
Alcuni esperti veterinari e addestratori hanno avanzato delle teorie plausibili sul motivo che può scatenare un simile comportamento, e ci sono degli studi scientifici che possono giustificare la necessità del contatto visivo tra il padrone e il proprio cane, a prescindere dalla situazione in corso.
Uno studio su Hormones and Behavior del 2009 si è concentrato sul significato del contatto visivo prolungato tra gli esseri umani e i loro cani in generale, e ha scoperto che lo sguardo reciproco produce una risposta fisiologica molto simile a quella delle madri e dei neonati. Quindi, in pratica, se il tuo cane ha un contatto visivo prolungato con te, potrebbe significare che pensa a te come alla sua mamma.
Madeline Friedman, esperta di comportamento canino e addestratrice con Innovative Dog Training, ha detto che i cani potrebbero anche sperare in una ricompensa per aver fatto i loro bisogni all’esterno anziché in qualche angolo sconveniente della casa: “quando sono cuccioli, la maggior parte dei cani viene ricompensata per questo gesto. Ma la maggior parte dei proprietari non mantiene l’associazione positiva quando il cane è addestrato in modo affidabile, almeno non così frequentemente. Penso che il cane ricordi il periodo d’addestramento e speri di avere un premio”, ha detto Friedman a The Dodo.
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In alternativa, un cane potrebbe anche essere alla ricerca della tua benedizione. “Se un cane fissa il proprietario quando fa i bisogni, probabilmente sta provando ad ottenere approvazione per essere sicuro di fare la cosa giusta. Forse il proprietario lo ha precedentemente rimproverato per aver fatto i suoi bisogni nella zona sbagliata, e questo potrebbe avergli provocato un bel po’ d’ansia“, ha detto Nick Jones, comportamentista per cani e addestratore con Alpha Dog Behaviour a Londra.
Un’altra possibilità è basata sull’istinto. “La posizione per i bisogni è una posizione vulnerabile per i cani. La sensazione di vulnerabilità deriva dal loro antenato, il lupo, che deve ancora difendersi da solo in natura. Penso che i cani si stiano assicurando di avere le spalle coperte mentre sono in quella posizione vulnerabile per un lungo periodo di tempo”, ha detto Friedman.
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La dottoressa Kathryn Primm, medico veterinario del Tennessee, ha appoggiato la teoria di Friedman, spiegando il concetto nel dettaglio: “la defecazione è uno dei momenti della vita di un animale in cui è più vulnerabile. Deve assumere una posizione per eseguire il compito e per questo motivo non è in grado di combattere o fuggire prontamente. Il cane è istintivamente consapevole della sua inerzia“.
“Ma il tuo cane sa anche che fa parte del tuo ‘branco’. Sei un membro del gruppo familiare. Se il tuo cane ti osserva durante questo momento, è perché dipende da te per dargli un segnale con il linguaggio del corpo, per ‘avvertirlo’ in caso di allarme. Se salterai all’improvviso, puoi scommettere che anche il tuo cane si agiterà”. Forse è la stessa ragione per cui non ci lascia andare in bagno da soli: vuole dirci che ci copre le spalle. Quindi, cosa possiamo fare per far sentire il nostro cane più sicuro mentre espelle i suoi bisogni?
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Per rassicurare il nostro cane in un momento delicato come quello dei bisogni non dobbiamo fare proprio nulla. Dobbiamo solo rimanere rilassati ed evitate movimenti bruschi e scattanti, dato che il cucciolo li potrebbe interpretare come un segnale di pericolo.
Sonja Olson, della BluePearl Veterinary Partners, ha detto che alcuni cani potrebbero anche non gradire il contatto visivo che potremmo inconsciamente innescare, e che tramite quello sguardo potrebbero in realtà chiedere solo un po’ di privacy.
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“Alcuni cani preferiscono un po’ di privacy quando fanno i loro bisogni. Potrebbero cercare di nascondersi dietro un cespuglio o dietro un albero perché in questo modo si sentono più sicuri”, ha detto Olson.“Tutto questo può variare a seconda della razza, del rapporto con il cane e di altri fattori. O forse sei proprio tu che inneschi e mantieni il contatto visivo”, ha concluso.
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