Uno studio ha scoperto che il muscolo soleo, se opportunamente sollecitato, produce effetti benefici sul metabolismo
- Stare molte ore seduti può comportare problemi di salute e aumentare il rischio di malattie
- Una nuova ricerca ha scoperto che il movimento di un muscolo inferiore delle gambe può aiutare la forma fisica
- Il muscolo soleo, situato nella parte posteriore della gamba, dal ginocchio al tallone, se attivato contribuisce a bruciare calorie
- Il movimento ottimale del muscolo è il “soleus pushup”, con l’abbassamento e sollevamento del tallone
- L’attivazione del soleo mantiene un elevato metabolismo ossidativo e migliora la regolazione della glicemia
La sedentarietà prolungata dovuta al lavoro d’ufficio può comportare problemi di salute e aumentare il rischio di malattie. Una nuova ricerca ha scoperto che il movimento di un muscolo inferiore delle gambe può mitigare alcuni degli effetti negativi dovuti allo stare troppo seduti. È stato dimostrato che la sedentarietà aumenta il rischio di patologie cardiache, diabete, demenza e altro.
Il muscolo soleo
Il muscolo soleo nel polpaccio, sebbene costituisca solo l’1% del peso corporeo, se attivato correttamente ha effetti benefici sul metabolismo. Marc Hamilton, professore presso l’Università di Houston, ha scoperto l’approccio per l’attivazione ottimale del muscolo: il “soleus pushup”, un movimento del piede con abbassamento e sollevamento del tallone, aumenta efficacemente il metabolismo per ore anche stando seduti. Il soleo si trova nella parte posteriore della gamba che va da sotto il ginocchio fino al tallone. La ricerca di Hamilton suggerisce che il soleus pushup mantiene un elevato metabolismo ossidativo e migliora la regolazione della glicemia.
Il metabolismo ossidativo è il processo mediante il quale l’ossigeno viene utilizzato per bruciare metaboliti come il glucosio nel sangue o i grassi, ma dipende in parte dal fabbisogno energetico del muscolo quando è in movimento.
I risultati dello studio
Lo studio sperimentale ha esaminato 25 partecipanti il cui stile di vita variava da attivo a sedentario. Ogni persona ha eseguito flessioni del soleo da una comoda posizione seduta e sono stati utilizzati monitor e biopsie del muscolo per interpretare i risultati. I movimenti del soleo hanno portato ad un miglioramento del 52% nella stabilizzazione delle fluttuazioni della glicemia e hanno ridotto il fabbisogno di insulina del 60% quando ai partecipanti sono state somministrate bevande a base di glucosio. In pratica il metabolismo dei grassi era raddoppiato rispetto ai tassi normali senza flessioni del soleo.
Il risultato è possibile per la natura del muscolo stesso che, invece di abbattere il glicogeno come altri muscoli del corpo, per effettuare il movimento utilizza il glucosio nel sangue e i grassi, così possiamo continuare a camminare e correre senza stancarci. La minor dipendenza dal glicogeno consente al soleo di lavorare più a lungo senza sforzo e senza fatica.
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«Non avremmo mai immaginato che il soleo avesse questa capacità» ha affermato Hamilton. «Se attivato correttamente può aumentare il metabolismo ossidativo locale a livelli elevati per ore».
La scoperta potrebbe essere una soluzione ad una varietà di problemi di salute causati dal trascorrere seduti molte ore al giorno, convivendo con un metabolismo muscolare troppo basso a causa dell’inattività.
