L’indignazione

“Salve, mi chiamo Giovanna e sono una donna di 42 anni che ogni giorno come tante persone fa tanti sacrifici per andare avanti. Ho una bancarella dove vendo prodotti per la casa e giro diversi mercati settimanali nei paesi limitrofi al mio. Sono sempre cortese e cerco di essere una venditrice umana, i clienti possono contattarmi anche per telefono, avere consigli e farmi ordini, è bello perchè si crea un vero e proprio rapporto confidenziale. Ma non tutti hanno lo stesso rispetto ed educazione nei miei confronti. Per questo ho deciso di inviarvi la conversazione che ho avuto con una mia cliente, una signora che è venuta da me per comprare una borsa dell’acqua calda. Mi ha accusata di averla truffata trattandomi male e senza rispetto. Ma io non ci sto, posso sopportare tutto, ma non si essere trattata come una truffatrice.”

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

La nostra fan, Giovanna, ha deciso di raccontare una situazione che l’ha colpita profondamente sul piano umano e professionale. Donna di 42 anni, lavora con impegno ogni giorno, gestendo una bancarella in cui vende prodotti per la casa. Si sposta tra vari mercati settimanali nei paesi vicini al suo, svolgendo un’attività che richiede costanza, sacrificio e una grande dose di pazienza.

Nel suo lavoro, Giovanna si impegna per essere sempre disponibile e gentile. Tiene molto al rapporto con i clienti, che possono contattarla anche telefonicamente per consigli o per fare ordini. Per lei, il commercio non è solo vendita: è relazione, fiducia, scambio umano. Spiega con orgoglio che spesso si crea un clima confidenziale con chi si affida a lei, un dettaglio che rende il suo mestiere ancora più gratificante.

Purtroppo, come racconta, non sempre riceve lo stesso rispetto. Di recente ha vissuto un episodio spiacevole con una cliente che si era rivolta a lei per acquistare una borsa dell’acqua calda. Dopo l’acquisto, la signora in questione ha contattato Giovanna accusandola apertamente di averla truffata. Le parole usate, i toni e l’atteggiamento sono stati, a detta della nostra fan, profondamente offensivi.

Giovanna sottolinea di essere una persona abituata a sopportare le difficoltà e le fatiche del lavoro, ma ciò che non riesce ad accettare è la mancanza di rispetto e, soprattutto, essere trattata come una truffatrice. Per lei, l’onestà è un valore fondamentale, e vedere messa in discussione la propria correttezza l’ha ferita profondamente.

La sua testimonianza è il racconto di una donna che ogni giorno lavora con dignità e passione, ma che si è trovata a dover difendere il proprio onore da accuse ingiuste. Condividendo questa esperienza, la nostra follower ha voluto dare voce a tutte le persone che, come lei, fanno il possibile per lavorare con rispetto e umanità, ma che a volte si trovano davanti a chi dimentica il valore dell’educazione.

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