L’inquilino molesto

“Buonasera a tutti voi, cari lettori! Il mio nome è Mario e per lavoro mi capita di fare delle trasferte giornaliere su Milano, per cui devo alzarmi alle 5.30 per fare il pendolare. Quelle settimane così impegnate mi ammazzano, sono stanchissimo e ho davvero bisogno di riposare. Purtroppo, la signora anziana che abitava la casa sopra di me si è trasferita dalla figlia, e al suo posto è arrivato un ragazzo nuovo, un bulletto veramente fastidioso, arrogante, ignorante e… rumoroso. Tutte le notti (o quasi) si dà a pratiche erotiche di varia natura (ho visto entrare uomini e donne di tutti i tipi), vestiti nei modi più strampalati, ma a me non importa nulla di cosa fa il signorino nel privato. A me (e al resto dell’assemblea condominiale) sarebbe bastato soltanto che mister “50 sfumature di rottura…” si tenesse per sé le sue avventure e soprattutto le modalità in cui esprimerle: non c’è mica bisogno di fare la telecronaca di ogni cosa! La ragazza di turno questo mese invece svegliava me, la mia famiglia e tutto il palazzo nel cuore della notte. All’inizio pensavamo ad una rapina o cose così! Io di solito sono calmo e paziente. Ma questa volta giuro che non ci ho visto più! Ho chiesto all’amministratore di darmi il numero, a seguito delle lamentele di tutti. E qui mostro come è andata pubblicamente. Quando ci vuole ci vuole!”

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Mario, impegnato in trasferte lavorative giornaliere a Milano che lo costringono a svegliarsi alle 5:30, ha condiviso con i lettori la situazione di disagio vissuta a causa del nuovo inquilino che si è trasferito nell’appartamento sopra il suo. La partenza della precedente inquilina, una signora anziana, ha fatto spazio all’arrivo di un giovane descritto come arrogante, ignorante e, soprattutto, molto rumoroso. Quest’ultimo, protagonista di intense attività notturne caratterizzate da frequenti incontri erotici con persone di vari orientamenti e abbigliamenti eccentrici, ha disturbato la quiete di Mario e dell’intero condominio. Sebbene Mario sostenga di non essere interessato alle scelte personali del suo vicino, ciò che realmente lo infastidisce è l’impossibilità di mantenere le esperienze erotiche in una sfera privata, evitando così di turbare il riposo degli altri residenti.

La situazione è esacerbata dal fatto che il rumore generato dal vicino e dai suoi ospiti ha ripetutamente svegliato non solo Mario e la sua famiglia ma l’intero palazzo, al punto che alcuni residenti hanno ipotizzato la possibilità di furti o altri incidenti durante la notte. Di fronte a questo scenario, e dopo aver esaurito la pazienza solitamente caratteristica del suo approccio, Mario ha deciso di intervenire. Ha quindi contattato l’amministratore del condominio per ottenere il contatto del nuovo inquilino, dopo aver raccolto le lamentele dei suoi vicini. L’obiettivo era affrontare direttamente il problema, mostrando la determinazione di Mario nel risolvere una situazione divenuta insostenibile per lui e per gli altri abitanti del condominio.

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