Sono una donna di 33 anni e lavoro da 5 anni in un’agenzia di comunicazione abbastanza grande. Mi occupo dei progetti creativi come Head of Content, gestisco tutti i contenuti creativi e la comunicazione online dei miei clienti. Dopo tre anni in questa posizione, dato che il lavoro aumentava anche grazie al buon lavoro di chi già c’era, assumono un altro ragazzo in un ruolo molto simile al mio. Cominciamo a lavorare fianco a fianco, a confrontarci e lentamente , ma neanche troppo, ci innamoriamo. Ho sempre pensato fosse bene mantenere la vita lavorativa separata da quella privata, ma a volte le cose succedono e basta. Qualche giorno fa però trovo sul tavolo di casa nostra una cosa. Appartiene al mio compagno, ma la busta è aperta e la voglia di sbirciare prende il sopravvento. Quando mi rendo conto di ciò che è, mi sento davvero traballare. Quella sera decido di non affrontare l’argomento, ma passo la notte insonne e decido che la mattina dopo, durante la consueta pausa caffè gliene parlerò. E così gli scrivo per sapere se fosse pronto per la pausa…ed ecco quello che mi aspettava dietro l’angolo.
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La nostra fan, una donna di 33 anni, ha condiviso un’esperienza che coinvolge sia la sua sfera lavorativa che quella privata. Da cinque anni lavora in un’agenzia di comunicazione di grandi dimensioni, ricoprendo il ruolo di Head of Content. È responsabile della gestione dei contenuti creativi e della comunicazione online per diversi clienti, un ruolo che porta avanti con impegno e dedizione.
Dopo tre anni nella stessa posizione, l’agenzia decide di ampliare il team, assumendo un nuovo collega con un ruolo molto simile al suo. Iniziano così a lavorare fianco a fianco, sviluppando rapidamente una complicità che, con il tempo, si trasforma in qualcosa di più profondo. Nonostante avesse sempre creduto che fosse meglio tenere separata la vita privata da quella professionale, si ritrova coinvolta in una relazione sentimentale con questo collega.
La loro storia procede, ma pochi giorni fa, mentre si trova in casa, nota una busta sul tavolo. Appartiene al suo compagno. La busta è già stata aperta, ma il suo contenuto attira la sua attenzione al punto da spingerla a guardare dentro. La curiosità prende il sopravvento. Ciò che scopre la lascia senza parole e la fa sentire profondamente scossa.
Decide di non affrontare subito l’argomento quella sera, ma la notte passa insonne, tormentata dai pensieri. La mattina seguente, approfittando della pausa caffè che solitamente condividono in ufficio, decide di scrivergli per capire se è il momento giusto per parlare. È a quel punto che qualcosa di totalmente inaspettato la travolge.
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