La mensa

“Ciao a tutti, mi chiamo Simona e sono una giovane studentessa universitaria. Ho avuto la fortuna di vincere una borsa di studio che mi permette di mantenermi e avere anche dei pasti gratuiti. Vengo da una famiglia abbastanza povera, ma la mia voglia di fare e studiare è più forte di qualsiasi altra cosa, per questo ho voluto provarci nonostante la mia condizione di partenza. Purtroppo una mia collega non la pensa come me, per questo vi invio la conversazione che ho avuto con lei qualche giorno fa, per sensibilizzare sull’accaduto e farvi comprendere che non solo i ricchi possono fare grandi cose, ma anche noi poveri comuni mortali. Sono partita molti gradini indietro rispetto alla maggior parte dei miei coetanei, ma un giorno spero di avere la mia rivincita. Ci si vuole bene!”

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Simona, una giovane studentessa universitaria, condivide la sua storia di determinazione e successo nonostante le sfide economiche. Proveniente da una famiglia con risorse limitate, la sua dedizione allo studio le ha permesso di ottenere una borsa di studio che le fornisce sostentamento e pasti gratuiti. La sua forte motivazione l’ha spinta a perseguire i suoi obiettivi accademici nonostante le difficoltà iniziali. Tuttavia, ha incontrato resistenza e incomprensione da parte di una sua collega, che apparentemente non condivide la sua visione sulla possibilità per persone di estrazione economica meno privilegiata di raggiungere grandi traguardi. Simona ha condiviso una conversazione con questa collega, allo scopo di sensibilizzare gli altri sulla sua esperienza e dimostrare che anche le persone meno abbienti possono realizzare cose notevoli.

“Ciao a tutti, sono sempre io Simona, la giovane studentessa universitaria che si mantiene grazie alla borsa di studio. Una mia collega è contraria alle borse di studio e agli aiuti economici al fine di poter supportare lo studio anche delle persone povere, e non fa altro che rinfacciarmi questa cosa. Solo che stavolta c’è stato il rovescio della medaglia, mettendo finalmente in luce le sue debolezze. Con questi messaggi voglio far capire che la felicità non è collegata ai soldi, e chiunque può raggiungere i propri obiettivi se è focalizzato per farlo. Nonostante tutto, spero che anche la mia collega possa trovare la sua serenità.”

Simona ritorna per condividere un’ulteriore esperienza relativa alla sua situazione. Descrive come una sua collega sia apertamente contraria alle borse di studio e agli aiuti economici destinati a supportare l’istruzione di persone provenienti da famiglie meno abbienti. Questa collega, secondo quanto raccontato da Simona, le ha spesso fatto sentire il peso di questa sua posizione.

Tuttavia, Simona riporta che recentemente si è verificato un cambiamento significativo in questa dinamica. Un episodio ha messo in luce le debolezze della sua collega, capovolgendo le situazioni precedenti. Attraverso la condivisione di questi messaggi, Simona desidera dimostrare che la felicità e il successo non sono direttamente correlati al possesso di denaro. Sottolinea che chiunque, indipendentemente dalla sua situazione finanziaria, ha la capacità di raggiungere i propri obiettivi se si impegna con determinazione.

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