La puzza degli amici? Per la Scienza si avverte di meno rispetto agli estranei

Puzza degli amici sopportabile

 

La puzza degli amici: sembra il titolo di un improbabile film a metà strada fra il trash e l’horror, ma in realtà è il “campo” su cui si sono concentrati i ricercatori americani della National Academy of Sciences. Lo studio è stato poi pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica “Focus”, ma cosa è stato approfondito esattamente?

Secondo questi esperti, il sudore dei nostri amici più cari avrebbe un odore meno intenso (e quindi sopportabile) rispetto a quello dei perfetti sconosciuti. La differenza del minor disturbo per le narici ha una spiegazione molto precisa. I ricercatori che si sono lasciati “affascinare” dalla questione della puzza degli amici hanno condotto un esperimento particolare: ad alcuni ragazzi è stato chiesto di annusare senza farsi troppi problemi delle t-shirt sudate e impregnate di cattivo odore.

Tollerabilità maggiore

Subito dopo le varie “sniffate”, è stato precisato che alcune magliette appartenevano ai loro amici o conoscenze, mentre altre erano di estranei completi. I volontari del test hanno quindi sottolineato come gli indumenti degli amici erano più tollerabili. Il ragionamento ha a che fare con i rapporti di coppia. In pratica, la puzza degli amici sarebbe un po’ come quella dei fidanzati o mogli e mariti.

Leggi anche: Berlino, no al deodorante: la puzza incentiva all’uso della mascherina

Ci si abitua a un determinato tipo di odore con il passare del tempo e non lo si trova affatto sgradevole. La suggestione è stata dunque forte in questi volontari che hanno preso parte all’esperimento scientifico. Una volta appresi quali capi erano stati indossati dagli sconosciuti, non c’è stato alcun dubbio, quell’odore di ascelle e quant’altro non poteva essere sopportato a lungo. Insomma, è proprio il caso di dirlo: “Molti nemici, molto onore e molti amici, molto odore”.

Share