La siccità rivela 70 impronte di dinosauri

Le tracce sono emerse dal fondale del fiume Paluxy, in Texas e risalgono a 145 milioni di anni fa

 

La siccità ha prosciugato il fiume Paluxy, in Texas, facendo emergere dal fondale 70 impronte di dinosauri.

Impronte di dinosauri giganti

Il fiume attraversa il Dinosaur Valley State Park a Glen Rose, e le impronte erano nascoste nel fango limaccioso del fondale. Gli esperti ritengono che le tracce appartenessero a due diversi tipi di dinosauri, al gigante carnivoro Acrocanthosauruse e all’enorme Sauroposeidon dal collo lungo.

L’Acrocanthosaurus era uno dei più grandi predatori del Nord America durante il periodo Cretaceo inferiore (da 145 milioni a 101 milioni di anni fa), con una lunghezza di circa 12 metri. Il Sauroposeidon dal collo lungo invece era alto 30 metri e pesava ben 50 tonnellate.

I funzionari del Friends of Dinosaur Valley State Park, un’organizzazione no-profit che sostiene il parco, hanno individuato per la prima volta le tracce e hanno annunciato che si tratta del più grande ritrovamento mai visto in quel luogo.

Leggi anche: Dov’era la tua città ai tempi dei dinosauri? Te lo mostra una mappa interattiva

«Le condizioni di estrema siccità e le elevate temperature ci hanno consentito di scoprire le impronte» ha affermato Chron Paul Baker, responsabile della vendita al dettaglio presso il Friends of Dinosaur Valley State Park. «Quando pioverà di nuovo le tracce torneranno sott’acqua». Nel frattempo si realizzeranno mappature e calchi per futuri studi.

Share