Ladro restituisce orologi rubati per 600.000 euro: “Sono falsi”

Un turista si trovava nella hall di un hotel di lusso a Milano quando ha visto sparire il suo zaino con quattro orologi Richard Mille

Un americano ha denunciato il furto di uno zaino contenente quattro orologi da 150.000 euro ciascuno, AirPods, contanti
La polizia grazie alle telecamere di videosorveglianza ha arrestato un 27enne francese che fungeva da “palo”, e individuato un complice ancora ricercato
Gli agenti erano sulle tracce del secondo uomo quando, a 24 ore dal furto, lo zaino è ricomparso nella hall dell’albergo
All’interno c’erano i quattro orologi ed un biglietto: “Gli orologi sono falsi e non c’erano soldi”
Le autorità stanno conducendo analisi su impronte e autenticità degli orologi per chiarire se si tratti effettivamente di oggetti falsi o di un tentativo di depistaggio da parte dei ladri

Ladri rubano orologi per 600.000 euro ma poi li restituiscono al proprietario perché falsi. È accaduto in un hotel di Milano, dove un turista americano è stato derubato del suo zaino contenente quattro orologi Richard Mille del valore di 150.000 euro ognuno, auricolari AirPods e portafoglio con carte e banconote per 600 $ e 300 €.

Il furto dello zaino e la sua restituzione

Il furto è avvenuto nella hall del prestigioso The Westin Palace, in piazza della Repubblica a Milano. Una squadra di agenti in borghese ha individuato un giovane francese di 27 anni, sorpreso all’interno dell’hotel mentre faceva da “palo”. Attraverso le telecamere di videosorveglianza della zona è stato attenzionato un giovane marocchino già noto alle forze dell’ordine per borseggio. La Polizia si stava concentrando sul sospettato per proseguire le indagini quando il giorno dopo è avvenuto il colpo di scena: lo zaino rubato è ricomparso nella stessa hall dell’albergo, dove è stato notato da un vigilantes. All’interno i 4 orologi ma non i contanti. Al loro posto un biglietto con la scritta: “Gli orologi sono falsi e non c’erano soldi”.

Nel frattempo, il turista era ripartito e non c’è stato modo di ascoltarlo per stabilire la verità sul contenuto dello zaino. Da definire anche se gli orologi siano effettivamente falsi e perché in questo caso siano stati riportati al proprietario anziché venire abbandonati dai ladri.

La polizia locale ha avviato accertamenti per rilevare impronte digitali sullo zaino e sugli orologi, e per verificare l’effettiva autenticità dei quattro Richard Mille. Sarà chiarito se gli orologi fossero realmente dei falsi o se si tratti di un’operazione finalizzata a depistare le indagini.