Le 10 città più stressanti del mondo: indovina qual è quella italiana

Le città più stressanti del mondo “condannano” anche Milano

 

Chi sogna una vacanza rilassante, lontano da clacson, criminalità e smog, farebbe bene a evitare certe destinazioni. Uno studio di Dipndive ha misurato il livello di stress di alcune tra le più famose città del pianeta, usando parametri tutt’altro che rilassanti: inquinamento dell’aria, rumore, costi dei trasporti, densità turistica e criminalità. E sì, purtroppo Milano ha fatto il suo ingresso nella top 10, rappresentando l’Italia in questa poco invidiabile classifica.

A dominare il podio è Las Vegas, che nonostante luci, show e casinò da film, ha totalizzato un bel 95 su 100 per livello di stress. La colpa? Rumore assordante, turisti ovunque e un traffico che più che da sogno è da incubo. Segue a ruota San Francisco, che con la sua aria non proprio montanara e un costo della vita alle stelle, si piazza al secondo posto.

Milano e altre città europee nella top 10 dello stress urbano

Terza classificata è New York, dove trovare pace interiore è più difficile che trovare un tavolo libero a Manhattan senza prenotazione. La Grande Mela è risultata anche la città più costosa del gruppo, il che di certo non contribuisce a un soggiorno sereno. Londra invece è la città europea più stressante, con un punteggio di 82. I trasporti costano un occhio della testa e il traffico è degno di una partita a Tetris, ma almeno la qualità dell’aria non è così tragica.

In classifica compare anche Zurigo, la capitale svizzera dell’ordine e dell’eleganza, che però ha guadagnato il sesto posto. Segue San Diego e poi… Milano. Sì, proprio lei. Tra il Duomo, la moda, il design e gli aperitivi in Gae Aulenti, la città lombarda nasconde un alto tasso di criminalità e un ambiente urbano che, a detta degli esperti, sa farsi sentire in termini di pressione quotidiana.

Un mix esplosivo di smog, rumore e portafogli vuoti

La classifica continua con Portland e si chiude con Parigi. Anche la capitale francese, nonostante baguette e romantici scorci sulla Senna, non è immune a criminalità e caos urbano. Insomma, il fascino delle grandi metropoli spesso va di pari passo con il mal di testa. Non basta un panorama da cartolina per garantire serenità: se la qualità della vita è minacciata da fattori ambientali, economici e sociali, il relax resta un’illusione.

Chi l’avrebbe detto che le città più ammirate del mondo fossero anche tra le meno indicate per chi vuole staccare la spina? Lo studio lo conferma: più la città è famosa e affollata, più è probabile che lì il relax sia un miraggio. Certo, per chi ama il caos e l’adrenalina, queste destinazioni sono perfette. Ma se cercate pace e silenzio, meglio orientarsi verso un villaggio di montagna piuttosto che la Fifth Avenue.

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Città stressanti e turismo

Questo tipo di classifica ci invita a riflettere anche sul turismo moderno: sempre più spesso si viaggia per stancarsi, più che per riposare. A volte si sceglie una destinazione per la sua popolarità, dimenticando che vacanza dovrebbe significare anche recupero. E magari, tra un volo prenotato e un selfie di gruppo, ci si potrebbe chiedere: ma io, in questa città, riesco davvero a respirare? Milano, con tutta la sua bellezza e il suo fascino metropolitano, è un esempio perfetto: brillante ma affaticante. D’altra parte, chi l’ha detto che vivere nella città della moda sia sempre un piacere?

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