LinkedIn è il nuovo Tinder? Tantissimi lo usano per flirtare

C’è preoccupazione per questa nuova tendenza

 

Recenti dati suggeriscono che LinkedIn, inizialmente concepito come uno strumento professionale, stia diventando sempre più una piattaforma per avventure romantiche. Secondo uno studio, il 91% delle donne utenti ha ricevuto almeno una volta avances o messaggi inappropriati su questa piattaforma, sollevando interrogativi sulla crescente tendenza a utilizzare LinkedIn come un’app di incontri.

LinkedIn, con le sue dettagliate “metriche di successo” come il titolo di lavoro e il potenziale stipendio, offre una panoramica unica della vita professionale di una persona. La foto profilo, spesso un chiaro ritratto senza filtri o angolazioni artistiche, è considerata un vantaggio per chi cerca l’amore online. La natura professionale della piattaforma offre anche una scusa conveniente: in caso di rifiuto, si può sempre affermare di essere semplicemente “in modalità networking”.

Si rischia di superare i limiti

Tuttavia questa nuova tendenza non è senza problemi. Quando le donne su LinkedIn ricevono avances, il 43% di loro affronta direttamente il mittente, segnalando il superamento dei limiti. Le reazioni delle donne variano da fastidiose (14.75%) a indifferenti (13.42%) o confuse (13.22%). Alcune donne intervistate hanno evidenziato comportamenti non in linea con la natura della piattaforma, spesso al confine con il molestare.

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Il 43% delle donne su LinkedIn ha segnalato più volte utenti che cercavano di flirtare con loro. Sorprendentemente, quasi il 74% delle donne ha ridotto la propria attività sulla piattaforma almeno una volta a causa di comportamenti inappropriati. Alcune utenti hanno persino deciso di cancellarsi o prendersi una pausa dalla piattaforma a causa di avances e comportamenti indesiderati. Insomma, anche se LinkedIn mantiene la sua integrità come strumento professionale, la tendenza emergente di utilizzarlo come piattaforma per appuntamenti solleva questioni sulla gestione delle dinamiche sociali all’interno di uno spazio originariamente concepito per connessioni professionali.

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