Mi chiamo Davide e vi leggo spesso. L’altro giorno mi è successa una cosa un po’ assurda e quindi ho pensato che sarebbe stato carino condividerla con voi.Parto dal raccontare che da qualche anno mi sono trasferito in un appartamento a vivere da solo.In pochi anni ho accumulato un sacco di roba, soprattutto libri, quaderni, scritte…io lavoro spesso da casa e ho avuto l’esigenza di dare una gran bella pulita al mio studio perché davvero c’era di tutto. Ho approfittato dei giorni di pioggia di queste settimane.Anche perché si dice che quando pulisci e butti via, fai spazio affinché qualcosa di nuovo arrivi e io ne avrei davvero bisogno.Comunque sia, butto via davvero un sacco di roba, faccio sacchi e sacchi di carta.Ritrovo molti miei vecchi quaderni sui quali scrivo di tutto, a volte soprappensiero, e dato che non voglio che qualcuno li ritrovi e legga le mie cose personali, li strappo tutti in pezzi più o meno piccoli. Tutto questo per dirvi che, quando pensavo di aver portato tutti i sacchi giù in cortile per rovesciarli nel bidone della carta, mi scrive la mia vicina dicendo che ha ritrovato una busta sul suo pianerottolo…capisco subito che me ne ero dimenticato una scendendo, forse l’ho appoggiata lì per caso, perché non mi stavano tutte in mano, non lo so…ma quando mi manda la foto e vedo il contenuto, mi manca un attimo il fiato. E il resto ve lo lascio leggere, perché davvero è incredibile!
Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!
Un nostro fan di nome Davide ha voluto raccontare un episodio che lo ha lasciato tra lo stupito e l’imbarazzato, qualcosa che definisce “assurdo” ma che, con il senno di poi, trova anche piuttosto divertente. L’amico spiega che vive da solo da qualche anno in un appartamento e che, col tempo, ha accumulato davvero di tutto: libri, quaderni, appunti, fogli scritti, materiali di lavoro. Lavorando spesso da casa, si è trovato a un certo punto con lo studio pieno di oggetti e carta ovunque, tanto da decidere di dedicare qualche giorno alle grandi pulizie.
Approfittando delle giornate di pioggia, Davide ha deciso di mettere ordine e liberarsi di tutto ciò che non serviva più. Racconta che, mentre riordinava, ha pensato al detto secondo cui “quando si butta via, si fa spazio a qualcosa di nuovo”, e ammette di averlo preso come un piccolo incoraggiamento personale, visto che spera davvero in un periodo di novità positive.
Durante la pulizia, ha trovato diversi vecchi quaderni che utilizzava per scrivere pensieri e riflessioni personali. Spiega che spesso scrive di getto, per liberarsi dai pensieri o per schiarirsi le idee, e che non vorrebbe mai che qualcuno leggesse quelle pagine intime. Per questo motivo, prima di buttare via tutto, ha deciso di strappare i fogli in tanti piccoli pezzi, per assicurarsi che non potessero essere ricomposti o letti.
Dopo aver riempito numerosi sacchi di carta, Davide li ha portati giù in cortile per buttarli nel bidone del riciclo. Ma, come racconta, qualcosa è andato storto. Poco dopo, infatti, ha ricevuto un messaggio inaspettato dalla sua vicina di pianerottolo. La donna gli scriveva per dirgli di aver trovato davanti alla sua porta una busta piena di fogli e chiedeva se fosse sua.
A quel punto, il nostro fan ha capito immediatamente cos’era successo: nel trasportare tutti i sacchi, probabilmente ne aveva appoggiato uno sul pianerottolo per liberarsi le mani e poi, nella confusione, se n’era dimenticato. Quando la vicina gli ha mandato una foto del contenuto, racconta di aver avuto un sussulto: dentro la busta c’erano proprio i fogli strappati dei suoi quaderni personali.
Davide scrive di aver provato un misto di imbarazzo e panico, immaginando cosa avrebbe potuto pensare la vicina nel vedere tutti quei frammenti pieni di scritte, parole spezzate e frasi sparse. Dice di essersi affrettato a scendere per recuperare la busta e ringraziarla, ma di non aver potuto evitare la curiosità negli occhi di lei, che probabilmente si chiedeva cosa contenesse davvero quel “misterioso pacco”.
Conclude il suo racconto con un tono ironico, dicendo che non avrebbe mai pensato che una semplice giornata di pulizie potesse trasformarsi in un momento da film, e che la prossima volta starà più attento… perché certi pensieri, anche se su carta strappata, è meglio che restino ben custoditi.
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