Lo “Scettro del Re”, il cono gelato extralusso più costoso d’Italia [+FOTO]

A produrlo è la gelateria Mokambo a Ruvo di Puglia: tra gli ingredienti ci sono pistilli di zafferano iraniano e una foglia oro 24K edibile

 

Si chiama “Lo scettro del Re”, è il cono gelato più costoso d’Italia ed è realizzato con ingredienti pregiati. A produrlo è la gelateria Mokambo, a Ruvo di Puglia, ma la sua particolare crema non si trova nel bancone insieme a tutte le altre.

Gli ingredienti pregiati

Il gelato viene preparato su prenotazione di almeno tre giorni e contiene due ingredienti extralusso: lo zafferano iraniano Sargol di Mashhad, di cui viene utilizzata solo la parte più nobile dei pistilli, messa in infusione per quattro ore, e una foglia d’oro 24k edibile. Al gelato si aggiungono poi pistacchio di Bronte, panna montata fresca e scaglie di zucchero caramellato. Il tutto per un costo di 70 euro.

La scelta di questi ingredienti non è casuale: si ricerca l’eccellenza e una storia che si tramanda di generazione in generazione nella famiglia Paparella, proprietaria della gelateria. La degustazione dello Scettro del Re avviene in una sala privata, trasformando l’assaggio in un’esperienza esclusiva e quasi rituale.

Per i più esigenti, la gelateria offre anche “The Ultimate Experience”, un pacchetto da 187 euro che include, oltre alla degustazione del gelato, un tour del laboratorio, la possibilità di assistere alla preparazione e di personalizzare il proprio cono. La “Mokambo Experience” è pensata per i veri cultori gastronomici, che vogliono comprendere a fondo la filosofia e il processo creativo dietro un gelato unico.

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L’intento della gelateria Mokambo, guidata dai fratelli Giuliana e Vincenzo Paparella, non è solo quello di vendere un prodotto di lusso, ma di offrire un’esperienza culturale. La famiglia di gelatai recupera ricette storiche, come la “Crema del Re 1840”, premiata da Re Ferdinando II di Borbone, e punta sulla narrazione immersiva per raccontare la storia e il valore simbolico del gelato.

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