Luna di miele da incubo: la nave affonda e gli sposi cadono in mare

I due hanno anche smarrito lo zaino contenente i passaporti

Una coppia in luna di miele alle Maldive ha vissuto un’esperienza drammatica dopo il naufragio della loro barca
Un’onda anomala ha colpito l’imbarcazione, causando una falla che ha portato all’affondamento
Più di 50 persone sono finite in mare, mentre i due sposini hanno condiviso un solo salvagente per restare a galla
Dopo 40 minuti di paura, tutti i naufraghi sono stati salvati, ma la coppia ha subito un forte shock psicologico
Lo smarrimento dei passaporti ha complicato ulteriormente la loro situazione, mentre il video dell’incidente è diventato virale

Per Caio Gomes e Fernanda Diniz, la luna di miele alle Maldive doveva essere un’esperienza indimenticabile, ma il viaggio ha preso una piega drammatica. Il Mentre si trovavano a bordo di una barca turistica in mare aperto, un’improvvisa onda anomala ha colpito l’imbarcazione, provocando danni strutturali e facendo entrare acqua nel compartimento. Nel giro di pochi istanti, la barca ha iniziato a ribaltarsi, gettando in acqua oltre 50 passeggeri. La coppia, come molti altri, si è ritrovata in balia delle onde senza un supporto adeguato.

I giubbotti di salvataggio non funzionavano correttamente e, nel caos generale, i due sono riusciti ad aggrapparsi a un solo salvagente per non essere travolti. Per 40 minuti Gomes e Diniz hanno lottato contro il panico e la paura, aspettando di essere salvati. L’acqua gelida e la tensione crescente hanno reso l’attesa un vero incubo. Fortunatamente un’altra imbarcazione di soccorso è arrivata in tempo per recuperare tutti i naufraghi, evitando una tragedia ancora più grave.

Le conseguenze psicologiche sono state molto serie

Nonostante l’incidente non abbia causato feriti fisici, il trauma psicologico è stato devastante per la coppia. “È stato un colpo durissimo” ha raccontato Gomes, sottolineando lo stato di shock vissuto in quei momenti. A complicare ulteriormente la situazione, lo smarrimento del loro zaino, che conteneva documenti importanti come i passaporti. Questo ha reso il loro rientro ancora più problematico.

Nel frattempo i video dell’accaduto hanno iniziato a circolare sui social media, mostrando i passeggeri in preda alla paura. Le immagini hanno rapidamente attirato l’attenzione, sollevando interrogativi sulla sicurezza delle escursioni in mare aperto e sulla preparazione delle imbarcazioni turistiche per affrontare eventi imprevisti.