Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu: questo è il luogo con il nome più lungo del mondo

È una collina in Nuova Zelanda e detiene il record come nome di luogo più lungo del Pianeta

Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu è il nome più lungo del mondo di un luogo, una collina situata in Nuova Zelanda.
Il nome, composto da 85 caratteri, è un omaggio al leggendario esploratore Maori Tamatea, che attraversò le vaste terre della Nuova Zelanda
Il significato del nome è “la cima dove Tamatea, l’uomo dalle grandi ginocchia, il cursore, lo scalatore di montagne, l’inghiottitore di terre che viaggiava, suonava il suo flauto da naso alla sua amata”
Il nome è usato ufficialmente, ma ci sono varie versioni meno comunemente usate con differenti significati, tra cui la circoncisione di Tamatea e la sua caduta sulla terra
Un’altra possibile traduzione fa riferimento a una circoncisione di Tamatea, mentre in un’altra si accenna al fatto che non fosse un “mangiatore di terre”, quanto “caduto sulla Terra”
Esiste un’altra versione del nome più lunga, che conta 105 lettere, chiamata “Taumata-whakatangihanga-koauau-o-Tamatea-haumai-tawhiti-ure-haea-turi-pukaka-piki-maunga-horo-nuku-pokai-whenua-ki-tana-tahu”

Taumatawhakatangihangakoauauotamateaturipukakapikimaungahoronukupokaiwhenuakitanatahu. Sembra uno scioglilingua creato ad hoc, ma in realtà è tutto vero. Si tratta di un nome reale che detiene il record per il nome di luogo più lungo del mondo. Il tutto per la bellezza di 85 caratteri. Per la precisione è una collina 304,8 metri sull’Isola del Nord della Nuova Zelanda che deve il suo nome a Tamatea, leggendario esploratore Maori che attraversò le vaste terre della Nuova Zelanda.

Proprio per rendere omaggio alle sue imprese, i Maori gli hanno dedicato una collina. Ma visto che una collina non bastava, ecco che hanno usato un’intera frase. Ma che significa davvero? Vuol dire “la cima dove Tamatea, l’uomo dalle grandi ginocchia, il cursore, lo scalatore di montagne, l’inghiottitore di terre che viaggiava, suonava il suo flauto da naso alla sua amata”.

Ci sono molte versioni di questa parola

Ma attenzione perché se questo è il nome ufficiale, esistono molte altre versioni del nome meno usate comunemente. E non cambia solo la parola, ma anche le varie traduzioni. Ciò che rimane uguale sono Tamatea, le sue ginocchia, la montagna e l’amata. Un’altra possibile traduzione di un nome più lungo fa riferimento a una circoncisione di Tamatea. In un’altra si accenna al fatto che non fosse un “mangiatore di terre”, quanto “caduto sulla Terra”.

Ad esempio c’è “Taumata-whakatangihanga-koauau-o-Tamatea-haumai-tawhiti-ure-haea-turi-pukaka-piki-maunga-horo-nuku-pokai-whenua-ki-tana-tahu” che conta 105 lettere. Questo si traduce in “la collina del flauto da naso suonato da Tamatea – che fu soffiato qui da lontano, aveva il membro tagliato, si sfiorò le ginocchia scalando le montagne, cadde sulla terra e circondò la terra – alla sua amata”.