Io non sono uno che tende a giudicare le altre persone, soprattutto sul mondo del lavoro e soprattutto nel campo della ristorazione. Mio nonno aveva una trattoria e anche se ha chiuso quando io ero molto giovane, so bene quanto può essere un settore difficile che ti prosciuga anima e corpo. Fatte queste precisazioni, però, il proprietario del ristorante con cui ho parlato in questa conversazione è proprio un truffatore e non ho paura a dirlo: un truffatore e una persona davvero molto piccola. Lui è proprietario di un ristorante giapponese in cui sono andato a cena. Già questo è strano: i ristoranti giapponesi o asiatici in generale, sono gestiti da asiatici, quasi mai da italiani, e infatti non ero sicuro, però avevo letto di un’offerta vantaggiosa e sapevo della qualità del cibo di questo luogo, e allora mi sono deciso e sono andato. Non l’avessi mai fatto. Non pensiate che io abbia mangiato male. Come previsto, ho mangiato molto bene, ma non è quello il problema. Il problema è la truffa nei miei confronti e penso anche di altri clienti. Mi sono ingegnato e sono riuscito a contattarlo il giorno dopo.
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Il nostro fan ha voluto condividere una vicenda che lo ha lasciato indignato e frustrato, legata a un episodio avvenuto in un ristorante giapponese dove si era recato a cena. Premette di avere grande rispetto per il lavoro nel settore della ristorazione, essendo cresciuto in una famiglia in cui il nonno gestiva una trattoria, e proprio per questo riconosce quanto possa essere faticoso e impegnativo quel tipo di lavoro.
Nonostante questa consapevolezza, ritiene che il proprietario del ristorante in questione – un locale giapponese gestito da un italiano – si sia comportato da vero e proprio truffatore. Racconta di aver deciso di cenare in quel posto dopo aver letto di un’offerta particolarmente conveniente e avendo sentito parlare bene della qualità del cibo. E infatti, da questo punto di vista, l’esperienza è stata positiva: la cena è stata gustosa e il cibo all’altezza delle aspettative.
Il problema però, secondo lui, non riguarda ciò che ha mangiato, ma quello che è successo dopo, quando si è reso conto di essere stato vittima – a suo dire – di una vera e propria truffa. Non specifica i dettagli nella descrizione, ma fa intendere che qualcosa nel conto, nell’offerta o nel servizio ricevuto non sia stato rispettato come promesso.
Sentendosi ingannato, ha deciso di non lasciar perdere e il giorno dopo si è ingegnato per riuscire a mettersi in contatto con il proprietario del ristorante. È da questa conversazione, che ha scelto di condividere, che emerge tutta la sua indignazione per il modo in cui è stato trattato. Un episodio che, secondo il nostro fan, potrebbe aver coinvolto anche altri clienti e che per questo ha ritenuto giusto rendere pubblico.
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