Se il marito fa i mestieri lo ripaga facendolo giocare ai videogames

Marito ripagato con i videogames se si impegna nei lavori domestici

Una donna ha un problema con suo marito
Non la aiuta a fare le faccende domestiche, nonostante non lavori
Così ha pensato di ripagarlo permettendogli di giocare ai videogames ogni volta che si impegna in qualche compito
Ogni mestiere ha un “compenso” in minuti a seconda della difficoltà
All’uomo però non va bene nemmeno questo

Avete in casa i classici uomini scansafatiche che non muovono un dito mentre voi vorreste una mano a fare i lavori domestici? Questa donna ha trovato la soluzione che fa per voi: suo marito viene ripagato da lei con la possibilità di giocare ai videogames ogni volta che si dà da fare. Ma andiamo con ordine: l’uomo, secondo quanto riferito dalla donna in un post su Reddit, non lavora ma è a casa tutto il giorno.

La cosa non la turba più di tanto, se non fosse che – al posto di spendere una parte del suo tempo a fare i mestieri – passa l’intera giornata a giocare ai videogiochi. La ventisettenne ha raccontato: “Ho provato a parlargli chiedendogli di dare una mano in casa, ma dice che se ne dimentica. Quando suggerisco di mettere un post-it con le faccende da fare sul frigorifero sostiene che è avvilente. Il fatto è che io ho accesso a internet perché pago le bollette. Potrei, in teoria, spegnere la connessione fino a quando i mestieri non saranno fatti, ma sento che è quello che si fa con i bambini”.

Al marito non va bene nemmeno essere ripagato giocando con i videogames

Poi, però, ecco il lampo di genio: se farà i lavori domestici, il marito sarà ripagato con un tempo da trascorrere davanti ai videogames. “Gli ho esposto quello che ritengo sia un compenso ragionevole: lavare i piatti per novanta minuti, portare fuori la spazzatura per trenta minuti, mettere via il bucato per due ore, cose del genere”. All’inizio sembrava andare meglio, ma poi lui ha iniziato a lamentarsi anche di questo metodo sostenendo che sia troppo infantile.

Così lei ha chiesto consiglio agli utenti su come comportarsi. Molte persone le hanno detto che era nel giusto. Una le hanno scritto: “Se devi ricorrere a trattare qualcuno come un bambino solo perché soddisfi i bisogni di base di una relazione, allora questa è già condannata”. Un altro ha aggiunto: “Cosa stai ottenendo da questa storia? Tuo marito non lavora, non pulisce e si arrabbia quando gli suggerisci di fare qualcosa che non sia solo giocare ai videogiochi. È davvero evidente che sta scroccando da te. La tua vita sarebbe probabilmente più facile se tu fossi single, perché almeno in quel caso manterresti solo te stessa e faresti le pulizie da sola”. Voi cosa ne pensate?