“Ciao, sono Roberta, ho 33 anni e sono sposata con Davide, una persona di cui sono molto innamorata, che è padre di mia figlia, una bambina dolcissima di pochi mesi, ma che mi ha fatta molto soffrire e ora non so cosa fare, se restare con lui o separarmene definitivamente. Oltre a ciò che ha fatto che trovo schifoso e un’enorme mancanza di rispetto, sono soprattutto le cose che mi ha detto, le accuse rivolte e gli insulti ricevuti che mi hanno ferita maggiormente. Lo so che la maggior parte delle cose che mi ha detto erano dettate dalla rabbia e dall’emozione, ma comunque mi hanno colpita e ora non so davvero che cosa fare. Per questo chiedo a voi. Dovrei rimettermi con lui e perdonarlo o separarmi da lui a tutti gli effetti? Perché il problema, dovete sapere, è che si è venuta a creare una certa tensione la sera del 31 e poi la mattina di Capodanno. In pratica è vero che da quando abbiamo avuto la bambina non abbiamo più la vita mondana che avevamo prima, ma mi sembra anche abbastanza normale. Il fatto è che eravamo con i miei genitori quella sera e lui ha scoperto che c’era una festa in una zona di campagna a meno di un’ora di strada prendendo l’autostrada. Mi ha proposto di lasciare la bimba ai miei e di andarci a divertire, ma gli ho detto che lui poteva andare pure senza di me se ci teneva. È andato e la mattina dopo sono andata a recuperarlo a una stazione di servizio, ma quando lui era in bagno sono entrata nella macchina che si era portato e ho trovato qualcosa che mi ha fatta andare su tutte le furie.
Sono tornata a casa lasciandolo lì e abbiamo tremendamente litigato.”
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Roberta, una donna di 33 anni, si trova in una situazione difficile riguardo al suo matrimonio con Davide, il padre della sua bambina di pochi mesi. Nonostante l’amore che prova per lui, Roberta è profondamente ferita e confusa a causa di un evento recente che ha messo a dura prova la loro relazione, portandola a considerare la possibilità di una separazione.
La crisi tra Roberta e Davide ha avuto origine nella notte di Capodanno, un momento che ha evidenziato cambiamenti nel loro stile di vita dopo la nascita della figlia. Mentre si trovavano a casa dei genitori di Roberta, Davide ha scoperto l’esistenza di una festa in una località non troppo lontana e ha proposto di parteciparvi, suggerendo di lasciare la bambina con i nonni. Roberta, sentendosi a disagio all’idea, ha rifiutato ma ha dato a Davide la libertà di andare da solo se desiderava.
Davide ha deciso di andare alla festa. La mattina seguente, Roberta si è recata a prenderlo presso una stazione di servizio. È in quel momento che la situazione ha preso una piega inaspettata e dolorosa. Mentre Davide era occupato, Roberta è entrata accidentalmente nella sua auto, scoprendo qualcosa di sconvolgente che l’ha profondamente turbata.
Arrabbiata e delusa, ha lasciato Davide alla stazione di servizio e ha fatto ritorno a casa.
Quando Davide è tornato, tra loro è scoppiato un enorme litigio. Durante la discussione, Davide ha proferito parole che, pur potenzialmente pronunciate nell’impeto della rabbia, hanno lasciato in Roberta ferite profonde. Queste accuse e insulti hanno aggravato il suo dolore, già acuito dal comportamento di Davide.
Ora, Roberta si trova a un bivio. È dilaniata tra l’amore per il marito e la gravità delle sue azioni e parole. La sua fiducia in Davide è stata scossa, e il dolore che sente è amplificato dalla responsabilità condivisa nei confronti della loro figlia. È in cerca di consigli esterni, sperando di ottenere una prospettiva che la aiuti a decidere se perdonare Davide e tentare di ricostruire la loro relazione oppure procedere verso una separazione. La sua storia mette in luce la complessità delle relazioni umane e le difficili decisioni che spesso si devono prendere nel tentativo di bilanciare il benessere personale con le responsabilità familiari.
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