“Ciao, sono Miriam e ho 28 anni e sono fidanzata da un annetto con un ragazzo con il quale sto benissimo. Tuttavia non è lui al centro di questa storia, ma una persona che conoscevo qualche tempo fa e che non sentivo da un anno e poco più. Va fatta una bella premessa su di lei perché è un soggetto piuttosto particolare e andrebbe spiegato com’è lei e perché era così strano che mi abbia contattata come se nulla fosse. Lei si chiama Nadia, ha un anno meno di me e l’ho conosciuta all’università anche se lei poi si è ritirata perché non riusciva a dare gli esami e attualmente non lavora e non riesce a trovare nessun tipo di lavoro, sia perché è una persona molto svogliata, sia perché non si riesce a valorizzare abbastanza. Un po’ per lo stesso motivo non ha mai avuto un ragazzo e non fa altro che lamentarsene, si butta molto giù a causa di questa cosa e ogni volta è un problema insormontabile per lei il discorso ragazzi perché ne vorrebbe uno a tutti i costi ma non riesce ad avere fortuna in amore. Con lei non sono mai stata tanto amica, ho conosciuto la sua famiglia, ma poi lei si è allontanata e si è appunto rifatta viva solo due giorni fa per darmi una notizia assurda.”
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Miriam ci introduce alla sua storia, in cui il fulcro non è la sua attuale relazione felice, ma un’inattesa riconnessione con Nadia, una conoscenza del passato universitario. Descrivendo Nadia come una persona con delle sfide personali e professionali significative, Miriam getta luce su una figura complessa, segnata da inattività professionale e difficoltà affettive, elementi che hanno influito sul loro rapporto d’amicizia, divenuto poi distante.
Il ritorno di Nadia nella vita di Miriam, dopo un lungo periodo di silenzio, è marcato da una notizia che Miriam definisce “assurda”, suscitando curiosità sulle motivazioni dietro questa improvvisa riapparizione e sul contenuto del messaggio condiviso. La premessa dettagliata su Nadia serve a contestualizzare il peso e l’impatto che tale comunicazione potrebbe avere avuto su Miriam, tenendo conto della loro storia condivisa e delle peculiarità di Nadia come individuo.
La situazione pone Miriam di fronte a una serie di considerazioni: l’inesplicabile scelta di Nadia di rivolgersi a lei dopo tanto tempo, la natura dell’informazione condivisa e le implicazioni che questa potrebbe avere sul loro rapporto già complesso. Allo stesso tempo, emerge il tema dell’amicizia e delle relazioni interpersonali, messe alla prova dalle circostanze della vita e dai cambiamenti nei percorsi individuali.
Questa narrazione ci ricorda quanto possano essere intricate le dinamiche sociali e affettive, e come le persone del nostro passato possano riemergere nei momenti più inaspettati, portando con sé notizie sorprendenti o sfide nuove. Resta da vedere come Miriam deciderà di gestire questa rinnovata interazione con Nadia e quali effetti la “notizia assurda” avrà sulla sua vita e sulla sua percezione di un’antica conoscenza.
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