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Il popolare videogioco Minecraft sta dimostrando di essere più di un semplice intrattenimento e potrebbe diventare una chiave fondamentale per lo sviluppo di intelligenze artificiali adattabili. Steven James, ricercatore presso l’Università del Witwatersrand, insieme al suo team, ha introdotto un nuovo benchmark chiamato MinePlanner, ospitato all’interno di Minecraft. Questo strumento è progettato per valutare le capacità delle intelligenze artificiali nel navigare attraverso ambienti complessi e distinguere informazioni rilevanti da dettagli irrilevanti, simili a ciò che fanno gli esseri umani.
A differenza dei tradizionali approcci di addestramento dell’IA, che forniscono al sistema informazioni specifiche per compiti mirati, MinePlanner sfida le intelligenze artificiali a risolvere problemi complessi in ambienti ricchi di elementi di disturbo. L’obiettivo è superare i limiti attuali dell’Intelligenza Artificiale Generale (AGI), cercando di sviluppare IA in grado di affrontare sfide più complesse e adattabili a diverse situazioni.
Il test proposto da MinePlanner include 15 sfide di costruzione, ciascuna con tre livelli di difficoltà crescente, per un totale di 45 compiti. Le intelligenze artificiali devono affrontare queste sfide costruendo strutture complesse e pianificando strategie a lungo termine per raggiungere gli obiettivi. Durante i test, i modelli di pianificazione IA ENHSP e Fast Downward, entrambi open-source e focalizzati sulla gestione di sequenze operative, hanno mostrato limiti significativi.
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I risultati indicano la sfida di sviluppare intelligenze artificiali che possano affrontare compiti complessi senza richiedere interventi umani dettagliati per ogni problema. Questa ricerca è un passo fondamentale verso la creazione di un’IA veramente autonoma e adattabile, in grado di risolvere una vasta gamma di problemi in modo simile agli esseri umani.
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