Il mulino che rimpicciolisce: l’illusione ottica più assurda del Canada [+VIDEO]

A Port Colborne c’è un edificio gigantesco che sembra restringersi man mano che ti avvicini

A Port Colborne, Ontario, un enorme mulino sembra rimpicciolirsi invece di ingrandirsi
L’effetto si nota guidando lungo Lakeshore Road dopo Cement Road
L’illusione è causata da prospettiva, ostacoli visivi e rifrazione della luce
L’effetto ottico è così sorprendente che molti tornano indietro per rivederlo
È diventato virale su social come YouTube e Instagram

Benvenuti a Port Colborne, in Ontario, dove le leggi della prospettiva decidono di prendersi una vacanza. In questa tranquilla cittadina canadese, all’interno della Sugarloaf Marina, si trova un vecchio mulino che ha preso l’abitudine di ingannare automobilisti e turisti. L’edificio, un gigantesco elevatore di grano in cemento, sembra talmente grande da occupare tutto l’orizzonte quando lo si osserva da lontano. Ma la vera sorpresa arriva quando ci si avvicina: anziché ingrandirsi, comincia misteriosamente a rimpicciolirsi.

Questa illusione ottica, nota come Shrinking Mill, è diventata una vera attrazione locale. Guidando lungo Lakeshore Road, subito dopo la svolta da Cement Road, l’impatto visivo è tale che molti rallentano, increduli, e spesso tornano indietro solo per accertarsi che i propri occhi non li stiano prendendo in giro. Una reazione così frequente che gli abitanti ormai ci hanno fatto l’abitudine.

Perché il mulino di Port Colborne sembra rimpicciolirsi

La spiegazione dietro questa illusione ottica è tutt’altro che magica, anche se l’effetto è stupefacente. Secondo gli esperti, tutto nasce da una combinazione di elementi ambientali e visivi. Quando si arriva dalla Cement Road, il campo visivo è parzialmente ostruito da alberi e case. Questi elementi fanno apparire il mulino molto più grande rispetto alla realtà. Ma non appena la strada si apre e cambia l’angolazione, il cervello ricalibra la distanza e ridimensiona l’edificio.

A questo si aggiunge un effetto più sottile ma altrettanto efficace: la rifrazione della luce sullo specchio d’acqua poco profondo del porto. La luce che arriva dall’acqua può deformare leggermente le immagini, contribuendo a creare la sensazione che il mulino stia effettivamente perdendo dimensioni. Il risultato? Un’esperienza visiva così insolita da sembrare uscita da un film di fantascienza a basso budget.

Da edificio industriale a star dei social

Il mulino di Port Colborne è lì da oltre un secolo, ma solo negli ultimi anni è diventato celebre grazie a un altro tipo di magia: quella dei social network. Video girati da automobilisti incuriositi hanno cominciato a circolare su YouTube e Instagram, e l’illusione ha rapidamente guadagnato visibilità internazionale.

Oggi, non è raro vedere turisti armati di smartphone cercare l’inquadratura perfetta per immortalare il momento in cui l’edificio sembra sparire nel nulla. È una di quelle attrazioni che non hanno bisogno di effetti speciali: basta il giusto angolo, un pizzico di luce riflessa e tanta voglia di lasciarsi stupire.

Un’attrazione turistica tra le più bizzarre del Canada

Tra un faro pittoresco e un lago immenso, il Canada ha aggiunto un altro punto alla lista delle sue meraviglie: un edificio che sfida la logica visiva. Il Shrinking Mill non ha bisogno di spiegazioni complicate o di cartelli informativi: basta guardarlo per restare a bocca aperta.

Port Colborne, da tranquilla località portuale, si è così ritrovata al centro dell’attenzione per uno degli effetti ottici più curiosi d’America. E se pensate che sia tutto un’illusione, non resta che prendere l’auto, fare la svolta su Lakeshore Road e prepararvi a vederlo… sparire davanti ai vostri occhi.