Il negozio per adulti

Cari amici di Commenti Memorabili, mi chiamo Vittoria e purtroppo sto con Andrea da 3 anni. Sottolineo purtroppo perché con il mio compagno non facciamo altro che litigare giorno e notte. Ho deciso di scrivervi perché devo sfogarmi rispetto all’ultima stronzata di Andrea. Lui fa il consulente commerciale e in pratica due settimane fa l’hanno licenziato; dopo i primi giorni di disperazione totale però ho notato che il mio compagno si è subito rianimato in maniera inspiegabile, uso la parola inspiegabile perché conosco bene la sua tendenza depressiva e ho vissuto in prima persona la sua disperazione dei primi giorni a ridosso del licenziamento. Insomma, sapete perché Andrea si è ripreso in un batter d’occhio dalla perdita del lavoro? Perché il signorino si è messo in testa di aprire un’attività assurda che secondo lui porterebbe ad un guadagno facile, immediato e assicurato. La follia indicibile – tra l’altro – è che Andrea vorrebbe aprire questa attivià di merda proprio all’interno del nostro garage in affitto. Io chiaramente non posso accettare una cosa del genere, primo perché sono un’insegnante e ho la mia dignità da rispettare – visto che nel paese minuscolo dove viviamo in pratica mi conoscono tutti – e secondo perché quest’attività di cui parlo è davvero una cosa vergognosa che ci trasformerebbe immediatamente nello zimbello del paese. Se vi state chiedendo di che attività assurda si tratta, leggete la chat che ho avuto poco fa con il mio compagno e rendetevi conto da soli della follia insana che l’ha colpito al cervello. Lato mio, sto già facendo le valigie perché una cosa di questo tipo sarebbe intollerabile per chiunque.

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Vittoria condivide la sua frustrazione e il disagio crescente nella sua relazione con Andrea, suo compagno da tre anni. La coppia ha una storia di litigi continui, ma l’ultimo evento ha spinto Vittoria a considerare seriamente la fine della loro convivenza.

Andrea, che lavorava come consulente commerciale, è stato recentemente licenziato. Nonostante un iniziale periodo di disperazione, che Vittoria conosce bene a causa della tendenza depressiva di Andrea, lui ha mostrato una ripresa del morale totalmente inaspettata. Il motivo di tale cambiamento, come Vittoria ha scoperto, è legato a un nuovo progetto imprenditoriale che Andrea intende avviare: aprire un’attività nel loro garage in affitto.

Vittoria è particolarmente contrariata da questa idea, che considera assurda e potenzialmente dannosa per la loro reputazione, soprattutto considerando che vivono in un piccolo paese dove è ben conosciuta come insegnante. L’attività proposta da Andrea è descritta da Vittoria come qualcosa di “vergognoso” e “follia indicibile”, tanto che teme possa renderli lo zimbello del paese.

Il disaccordo su questo progetto ha portato Vittoria a prendere una decisione drastica: sta preparando le valigie, pronta a lasciare Andrea se dovesse procedere con il suo piano. Questa situazione evidenzia il profondo divario tra i due non solo in termini di aspirazioni professionali, ma anche di valori e aspettative per il futuro, mettendo in luce le sfide che possono emergere quando uno dei partner intraprende un percorso che l’altro non può né vuole supportare.

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