Uber rivela gli oggetti più insoliti e imbarazzanti dimenticati nelle auto

Le automobili sono uno dei luoghi in cui è più semplice dimenticare oggetti di vario tipo

I servizi di car sharing sono uno dei più cliccati e richiesti sul web
L’azienda di trasporti automobilistico privato Uber ha stipulato l’annuale lista degli oggetti più bizzarri dimenticati dai clienti nei veicoli
Tra questi, oltre che articoli molto comuni, risultano anche gadget come unghie finte e “dentiere della nonna”
L’indice in questione ad opera di Uber prende il nome di “Lost and Found”
Tra le città statunitensi con i clienti più smemorati figurano Austin, Houston e Dallas

Uno dei servizi online più utilizzati ed indispensabili oggigiorno è sicuramente quello del car mobility. Le auto, però, sono anche uno dei luoghi principali in cui è molto facile dimenticare oggetti ed effetti personali.

I nostri veicoli vengono spesso “sommersi” da articoli che tendenzialmente dimentichiamo di aver riposto sui sedili o nel portabagagli, per poi magari ritrovarli lì dopo diverso tempo con grande sorpresa.

Episodi di questo genere avvengono anche nei taxi e nei servizi di trasporto automobilistico privato. A tal proposito Uber, una delle prime aziende di condivisione di corse al mondo, pubblica annualmente liste dei prodotti più bizzarri dimenticati dai suoi clienti e rinvenuti negli abitacoli delle proprie auto. Nel suo sesto “Indice di oggetti smarriti” ha rivelato alcuni di questi gadget.

La dentiera della nonna tra gli oggetti smarriti più bizzarri

L’indice, intitolato Lost and Found, ha rivelato che gli articoli più ordinari lasciati nelle automobili Uber nell’ultimo anno sono telefoni, fotocamere, portafogli, chiavi, zaini, borse, cuffie, altoparlanti, occhiali, vestiti, dispositivi di svapo, gioielli e documenti d’identità.

Alcune delle oggettistiche più uniche e bizzarre segnalate e perse dai passeggeri includevano invece crocchette di patate, unghie finte, “i denti della nonna“, 500 grammi di caviale, un costume da pizza, “un dipinto di un alce“, un ukulele, una targa dell’impiegato del mese, un marsupio di Bernie Sanders, una fragola all’uncinetto, un secchio di melma, una tartaruga marrone, un “bavaglio a palla” e uno stetoscopio.

Inoltre lo stesso Uber ha affermato che più di 40 conducenti hanno perso le loro macchine di ventilazione per la regolazione del sonno CPAP.

Le realtà geografiche statunitensi con i clienti “più smemorati” nell’elenco sono risultate essere Austin, Charlotte, Carolina del Nord, Houston, Indianapolis, Dallas, Kansas City, Canada, Atlanta, Tampa, Florida, Columbus e Fenice.