Ogni quanto pulisci la tua spazzola? Ecco cosa dovresti sapere

Spazzola per capelli: ogni quanto la pulisci? Forse meno di quel che serve

Se non igienizzata a dovere, la nostra spazzola può trasformarsi in un ricettacolo di batteri, germi e sporcizia
La frequenza con cui dovremmo pulirla dipende da quanto spesso la usiamo
Inoltre, chi ha forfora e capelli grassi dovrebbe prestare una maggiore attenzione alla sua pulizia
È importante rimuovere periodicamente i capelli incastrati tra le setole
Anche l’asciugatura completa è fondamentale, per evitare che si creino muffe e batteri

Siete sicuri di pulire la spazzola con la giusta frequenza? Questo strumento, indispensabile per la cura dei capelli, potrebbe aver bisogno di più accortezze di quanto pensiamo. Tendenzialmente, infatti, la usiamo sui capelli puliti; quindi, risulta evidente l’importanza di mantenere igienizzata la spazzola, che con il tempo e l’utilizzo prolungato potrebbe tramutarsi in un ricettacolo di batteri, germi e sporco.

Ogni quanto, allora, dovremmo pulire la spazzola? In realtà, non esiste una risposta univoca a questa domanda. La tempistica ideale, infatti, dipende dall’utilizzo che ne facciamo. Chi la impiega giornalmente, dovrà necessariamente pulirla almeno una volta a settimana. Quelli che, invece, la usano meno frequentemente, potranno limitarsi a lavarla anche una volta al mese. In ogni caso, ci sono altri fattori da considerare in relazione alla frequenza di pulizia della spazzola. Chi ha capelli e cuta grassa, oppure soffre di forfora, dovrà igienizzare questo strumento più spesso. Stesso discorso vale per coloro che si avvalgono di numerosi prodotti di styling, le cui tracce rimangono sulle setole.

Come pulire la spazzola? Tutti gli step da seguire

Ora che abbiamo scoperto ogni quanto pulire la spazzola, non ci resta che armarci di buona volontà e procedere. Sì, ma come? In primo luogo, è essenziale rimuovere tutti i capelli rimasti incastrati tra le setole. Dopodiché, dovremo immergere la spazzola all’interno di una soluzione di acqua calda e sapone, lasciandola in ammollo per almeno 15 minuti.

Adesso è il turno dello strofinio: avvalendoci dell’aiuto di uno spazzolino da denti, dovremo strofinare la spazzola per alcuni minuti, così da assicurarci di rimuovere siliconi e altre sostanze idrorepellenti. Infine, non ci resterà che risciacquare la spazzola fino a eliminare qualsiasi traccia di sapone.

Attenzione a non sottovalutare la fase dell’asciugatura: qualora non vada a buon fine, infatti, potrebbero formarsi funghi e muffe tra le setole. Il consiglio, allora, è di tamponare bene la spazzola per eliminare l’acqua in eccesso, per poi lasciarla asciugare completamente all’aria aperta, capovolgendola a testa in giù.