L’ortopedico

Mi chiamo Carla e sono sposata con Aldo da tanti anni. Io e mio marito abbiamo una bellissima bimba di 8 anni, Beatrice, che purtroppo però da un po’ di mesi a questa parte soffre di qualche problema alla schiena. Oggi pomeriggio avrei dovuto accompagnare Bea dall’ortopedico per una visita però mi hanno incastrata in ufficio con una riunione così ho scritto ad Aldo chiedendo se poteva portare lui Bea dal dottore, ma leggete cosa mi ha risposto Aldo in merito e che razza di situazione mi trovo a sopportare ormai da tempo per colpa di mio marito, il quale evidentemente non si rende conto che ha una famiglia SUA a cui badare e di cui prendersi cura

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La nostra fan Carla ha voluto condividere un episodio che mette in luce una dinamica familiare che, secondo lei, si ripete ormai da troppo tempo. Sposata da diversi anni con Aldo, racconta di avere una bellissima bambina di otto anni, Beatrice, che purtroppo da alcuni mesi ha cominciato ad avere problemi alla schiena. Una situazione delicata che richiede attenzione, presenza e responsabilità da parte di entrambi i genitori.

Proprio oggi pomeriggio era in programma una visita ortopedica importante per Bea, ma a causa di un imprevisto in ufficio – una riunione che non poteva evitare – Carla ha dovuto chiedere ad Aldo se poteva occuparsene lui. Un gesto naturale all’interno di una famiglia, in cui si dovrebbe collaborare e sostenersi a vicenda. Ma la risposta di Aldo l’ha lasciata profondamente delusa, tanto da spingerla a condividere pubblicamente lo scambio di messaggi.

Secondo il racconto della nostra fan, la reazione del marito non solo è stata evasiva, ma anche priva di quella disponibilità che un padre dovrebbe mostrare, soprattutto in una situazione che riguarda la salute della propria figlia. Una risposta che per Carla è l’ennesima conferma di un atteggiamento che non cambia: quello di un uomo che continua a mettere altre priorità davanti alla sua famiglia, dimenticando che ha una figlia e una moglie che hanno bisogno della sua presenza concreta.

Carla si sente stanca e amareggiata, e il messaggio di oggi è solo l’ultimo di una lunga serie. A farle più male è il senso di solitudine che percepisce anche all’interno del matrimonio: dover fare tutto da sola, sentendosi invisibile proprio a chi dovrebbe esserle più vicino. Una situazione che racconta con grande lucidità e dolore, nella speranza che qualcosa cambi o che, almeno, qualcuno possa comprenderla davvero.

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