Il pacco di proteine

“Ciao amici carissimi di Commenti Memorabili. Vi seguo e vi leggo sempre per questo adesso vi voglio mandare questi messaggi che ho scambiato con mio figlio dal momento che credo di essermi comportato come meglio non potevo e quindi penso anche che potrei essere di esempio per tanti padri e genitori che con i figli non sanno comportarsi e non sanno dove sbattere la testa a differenza mia che so come farmi rispettare e come far rigare dritto il mio Manuel. Praticamente lui si è comprato da internet questa robaccia che non so chi gli ha consigliato sinceramente ma la cosa importante e che gli ho fatto capire che non deve più fare cose di questo tipo perché io sono contrario e perché sono cose che fanno male all’organismo e al corpo. Nostro Dio ci ha fatti perfetti come siamo e di certo non abbiamo bisogno di assumere certe sostanze per stare meglio o per migliorare anzi questa robaccia non fa altro che danneggiarci. Ecco come ho messo in riga mio figlio sicuramente ho fatto bene tanti saluti ciao vi seguo sempre. “

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Un padre ha condiviso la sua esperienza di educazione con il figlio Manuel, esprimendo orgoglio per il proprio approccio e suggerendo di poter essere un esempio per altri genitori. Il racconto inizia con la scoperta che il figlio ha acquistato online “robaccia” non specificata, che il padre ritiene dannosa per la salute e l’organismo. Il padre ha quindi affrontato la questione con Manuel, esprimendo la sua netta opposizione all’uso di tali sostanze.

Secondo il padre, il motivo principale della sua contrarietà si basa sulla convinzione che l’essere umano sia stato creato perfetto da Dio e che non ci sia bisogno di ricorrere a sostanze esterne per migliorare o per sentirsi meglio. Il padre considera queste sostanze come dannose e crede fermamente nella loro inutilità. Nel suo messaggio, il padre esprime una chiara fiducia nel proprio metodo educativo, ritenendo di aver insegnato a suo figlio una lezione importante. Si percepisce un forte senso di responsabilità e autorità nei confronti dell’educazione del figlio, con un’enfasi sulla necessità di rispettare le regole familiari e di evitare comportamenti che il padre considera nocivi.

La sua comunicazione riflette una convinzione personale che guidare i propri figli con fermezza e chiarezza sia la chiave per farli “rigare dritto” e per garantire il loro benessere. Questo racconto evidenzia la varietà di approcci nell’educazione dei figli e come i genitori possano avere differenti opinioni su ciò che è meglio per i loro bambini, basate sulle loro convinzioni personali, valori e esperienze di vita.

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