La pala eolica

Mio fratello Salvatore non mi ha informato di una cosa che riguarda una nostra proprietà. Ha sbagliato, ma tra fratelli bisogna perdonare…o no? Io sono Giuseppe e vorrei che leggeste questa chat che ho fatto con mio fratello. Tutto parte da una foto che suo figlio ha postato sui social, per un giorno di grigliata. Io sono del sud, ma ormai vivo da 15 anni al nord, dopo che mia moglie è stata trasferita qui per lavoro. E non torno nella terra d’origine, che vabbè ve lo dico, è la Sicilia, tanto forse lo capirete da qualche frase nella chat, perché un brutto incidente nel 2015 mi ha paralizzato le gambe e sono costretto a una fisioterapia particolare. E anche perché in fondo forse non ho più tanta voglia di fare niente… comunque la mia forza fino ad ora è stata mia moglie e la mia famiglia, ovvero mio fratello sua moglie e suo figlio. Ma adesso ho qualche dubbio. Forse tra sangue e acqua non c’è molta differenza. Colpa dell’energia rinnovabile.

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Il nostro fan Giuseppe ha deciso di condividere una conversazione avuta con suo fratello Salvatore, che lo ha profondamente deluso. Un episodio che mette in discussione il valore del legame familiare, specialmente tra fratelli.

Giuseppe vive da 15 anni al nord Italia, dove si è trasferito con la moglie a causa di un suo cambio di lavoro. La loro terra d’origine è la Sicilia, che però Giuseppe non visita da molto tempo. Nel 2015 è stato vittima di un grave incidente che lo ha costretto sulla sedia a rotelle e da allora la sua vita è completamente cambiata. A dargli forza in tutto questo è stata soprattutto la moglie, ma anche la vicinanza della sua famiglia, in particolare quella del fratello Salvatore, che ha sempre sentito come un punto fermo.

La frattura tra i due nasce da un dettaglio apparentemente banale: una foto postata sui social dal figlio di Salvatore, in cui si vede una grigliata fatta in un terreno di loro proprietà. Una proprietà condivisa, di cui Giuseppe ignorava completamente l’utilizzo. Non gli era stato detto nulla, nessuna comunicazione, nessun avviso. Solo quella foto, che ha acceso i suoi sospetti e la sua rabbia.

Giuseppe si è sentito escluso, messo da parte, e ha deciso di scrivere al fratello per chiedere spiegazioni. Ma la risposta ricevuta non è stata quella che si aspettava. Salvatore ha minimizzato l’accaduto, facendo passare l’utilizzo del terreno come una cosa di poco conto. Giuseppe invece si è sentito tradito: non tanto per la grigliata in sé, ma per il mancato rispetto e la totale assenza di considerazione.

Il nostro amico è rimasto profondamente deluso da questo atteggiamento. In un momento della sua vita in cui già le difficoltà fisiche sono tante, non si sarebbe mai aspettato che la distanza più dolorosa non fosse quella geografica, ma quella emotiva. E tutto, ironicamente, per una questione legata a un impianto di energia rinnovabile. Questa vicenda ha lasciato in Giuseppe un’amarezza difficile da scrollarsi di dosso. Perché, si chiede, se non ci si può fidare del proprio fratello, allora cos’è davvero la famiglia?

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