“Ciao a tutti quanti, mi ritrovo qui dopo mesi a inviare gli screen di una chat che non avrei voluto inviare… Questa estate mi sono trovata in una posizione molto imbarazzante ed anche molesta… Io lavoravo per una palestra vicino al paese dove abito e il mio ex datore di lavoro che mi continuava a scrivere e continuava a volerci provare chiedendomi le foto della mia abbronzatura, questo però era tutto iniziato pochi giorni dopo il mio licenziamento avvenuto per problemi… In tutto ciò io sono fidanzata, ma non mi sono sentita di fare intervenire il mio ragazzo perché avrebbe reagito male, malissimo… ho taciuto per mesi, ma ora, invio l’ultima chat, quella di qualche giorno fa, quando ho dovuto riscrivere a questo bellissimo soggetto. Una sera infatti sono uscita e sono andata al bar della nostra città ,e ho trovato il personal trainer della palestra in cui lavora ( e dove di conseguenza lavoravo io)… Parlandoci sono venute fuori un po’ di cose interessanti…”
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Una nostra fan ha condiviso un’esperienza difficile che ha affrontato negli ultimi mesi, legata al suo ex posto di lavoro in una palestra situata vicino al paese dove risiede. Questa persona, che non ha specificato il proprio nome, racconta di essere stata messa in una situazione imbarazzante e molesta dal suo ex datore di lavoro, il quale ha iniziato a inviarle messaggi inappropriati poco dopo averla licenziata per motivi non precisati. L’ex datore di lavoro insisteva nel chiederle foto che mostrassero la sua abbronzatura, un comportamento che ha chiaramente superato i limiti del rispetto professionale.
Nonostante fosse in una relazione, la persona ha scelto di non coinvolgere il proprio partner, temendo che la sua reazione potesse aggravare la situazione. Questa decisione di rimanere in silenzio per mesi è culminata nell’invio di uno screenshot dell’ultima conversazione avuta con l’ex datore di lavoro, avvenuta dopo un incontro casuale con un personal trainer della palestra. Durante questo incontro, avvenuto in un bar della città, sono emerse alcune rivelazioni interessanti che hanno spinto la persona a riconsiderare il proprio silenzio e a condividere la propria esperienza con la comunità.
La narrazione mette in luce la complessità delle dinamiche di potere sul posto di lavoro e il difficile equilibrio tra la tutela della propria privacy e sicurezza personale e il desiderio di evitare conflitti. La decisione di parlare ora, dopo aver mantenuto il silenzio per tanto tempo, riflette la ricerca di supporto e comprensione da parte della comunità di Commenti Memorabili, nonché la speranza di trovare una soluzione o almeno un po’ di conforto condividendo la propria storia.
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