Pazienti “tornati dalla morte” rivelano cosa hanno visto dall’altra parte

Il racconto di chi è stato dichiarato clinicamente morto

 

Diverse persone che sono state dichiarate clinicamente morte solo per un momento hanno condiviso le loro esperienze e hanno cercato di documentare com’era l’altra parte. Il dibattito ha preso il via su Reddit quando un utente ha condiviso la propria storia, raccontando di essere morto prima di essere rianimato e invitando le persone a fare domande sulla propria esperienza. Ben presto, in decine hanno narrato le proprie esperienze con la morte: molti sono stati in grado di ricordare sensazioni, sentimenti e persino visioni di quando erano morti.

Tra coloro i quali riuscivano a ricordare, c’erano sorprendenti somiglianze nelle loro esperienze, poiché molti ricordavano di aver visto la stessa cosa. Uno ha scritto: “Stavo facendo un’angiografia, ero sveglio e guardavo lo schermo e parlavo con il medico. Gli allarmi hanno iniziato a suonare e tutti si sono fatti prendere dal panico. Il mio mondo è diventato morbido e nebbioso e tutto è diventato nero. La cosa successiva che ricordo è che ho aperto gli occhi e ho sentito un dottore dire ‘l’abbiamo recuperato’. È stata una sensazione di pace più che altro”.

I ricordi di chi ci è passato

Non è il solo che qualcosa ricorda: “Un giorno sono collassato durante una presentazione in classe. Ho smesso di respirare e la circolazione del sangue sembrava essersi fermata. Mi sentivo come se stessi precipitando in un buco senza fine mentre i miei compagni gridavano aiuto. Sono stato rianimato e non ho ancora memoria del poco tempo prima e dopo la mia morte”. Oppure: “Ricordo un po’ del viaggio in ambulanza, ma non dal mio corpo. È stata davvero la cosa più strana che abbia mai vissuto. Potrebbe essere stato un sogno, ma ho visto il mio corpo privo di sensi, completamente inerme, nell’ambulanza. Ricordo che il paramedico che era in ambulanza con me (che non ho visto prima di svenire) aveva i capelli verde menta e non ricordavo il suo nome, ma ho chiesto di lui quando ho ripreso conoscenza circa tre giorni dopo”.

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Un utente che ha avuto un’esperienza simile ha aggiunto: “Ero in piedi di fronte a un gigantesco muro di luce. Si estendeva in alto, in basso, a destra e a sinistra per quanto potevo vedere. È come mettere gli occhi a 15 centimetri da una lampadina fluorescente. Il ricordo successivo è il risveglio in ospedale”. Un altro ha sostenuto: “Ho avuto una perdita di coscienza per circa 40 secondi. È stato come addormentarsi senza sognare, senza senso di sé”.

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