Il peluche

Ho dormito con il mio peluche Manolo e la mia ragazza. Cosa c’è di strano? Ho un vecchio peluche che a volte dorme con me. Non sempre eh. Non c’è nulla di strano in quello che faccio, ma la mia ragazza non l’ha presa bene. Vi mando la chat perché certe cose non sono delle vergogne. I giocattoli d infanzia possono diventare amici che anche da adulti restano con noi. Mi viene in mente Toy story, ma in quel caso il ragazzino decideva di lasciare andare i suoi giocattoli. Io li ho lasciati andare tutti, tranne Manolo. La mia ragazza mi ha dato fastidio e vi mando la chat per liberalizzare la dormita col peluche e normalizzarla. E che cavolo? Cos’è questo peluche shaming??
La mia ragazza mi ha pure mandato a quel paese e si è comportata male. Io ho usato la tecnica salvador dalì: se ti giudicano per qualcosa, insisti su quella cosa fino agli estremi e vedrai che si stancheranno. In effetti è andata così. Vi lascio qui sotto gli screen che spero non siano troppi. Viva gli amici anche quando sono pelosi e pieni di ovatta.

Scrivete cosa ne pensate nei commenti di Facebook e Buona lettura!

Il nostro fan ha deciso di condividere un episodio curioso e, per certi versi, emblematico del rapporto tra affetti personali e incomprensioni di coppia. Protagonista della vicenda è Manolo, un vecchio peluche a cui il nostro follower è profondamente legato sin dall’infanzia. Racconta di dormire occasionalmente con lui, e considera questa abitudine come qualcosa di naturale, affettuoso e per nulla vergognoso.

Tuttavia, la sua ragazza non ha reagito bene alla presenza di Manolo nel letto. Secondo quanto racconta il nostro amico, la discussione è nata proprio da questo gesto, che lei ha trovato poco maturo o fuori luogo. Lui, al contrario, ha difeso con decisione il valore affettivo del suo peluche, spiegando quanto certi oggetti dell’infanzia possano restare con noi anche nell’età adulta, rappresentando un legame stabile e rassicurante.

Nel suo racconto, cita anche un riferimento a “Toy Story”, sottolineando come lui, a differenza del protagonista del film, abbia lasciato andare tutti i suoi giocattoli tranne Manolo. La situazione ha preso una piega ancora più accesa quando la sua compagna, esasperata, ha deciso di chiudere la conversazione in modo brusco.

Il nostro follower ha quindi adottato quella che definisce “la tecnica Salvador Dalì”: quando viene criticato per qualcosa, insiste su quell’aspetto fino agli estremi, convinto che in questo modo l’altro prima o poi si stancherà. Racconta che alla fine è proprio ciò che è successo, e rivendica con orgoglio il suo diritto di dormire con Manolo, senza sentirsi giudicato.

Attraverso gli screen che ha deciso di condividere, il nostro amico vuole lanciare un messaggio ben preciso contro quello che definisce “peluche shaming”, difendendo il valore degli affetti simbolici e degli oggetti carichi di memoria. Un invito a rispettare anche le forme più inaspettate di conforto e continuità emotiva.

Share