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Non c’erano compleanni da festeggiare, ma a Javalí Viejo, in Spagna, la canzone “Tanti Auguri” è diventata la colonna sonora di una notte indimenticabile. Tutto è cominciato quando l’impianto audio di una scuola locale ha deciso, di punto in bianco, di mettersi in modalità party infinito. Il risultato? Cinque ore di musica ininterrotta, sparata dagli altoparlanti nel silenzio della notte.
I primi ad accorgersene sono stati i residenti, che hanno iniziato a svegliarsi uno dopo l’altro, passando dallo stupore all’esasperazione. C’è chi ha tentato di coprire il suono con i cuscini, chi ha cercato rifugio in auto, e chi, rassegnato, ha condiviso l’esperienza sui social. In fondo, non capita tutti i giorni di vivere una festa di compleanno senza sapere di chi sia.
Dopo cinque ore di loop infernale, verso le 4:30 del mattino, sono arrivati i veri eroi della storia: i vigili del fuoco. Con un intervento degno di un film comico, i pompieri sono entrati nella scuola e hanno finalmente disattivato l’impianto ribelle. La musica si è spenta, il quartiere ha tirato un sospiro di sollievo e qualcuno, forse per abitudine, ha canticchiato l’ultimo “happy birthday” prima di tornare a dormire.
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Sui social, la vicenda ha scatenato un’ondata di commenti ironici: c’è chi ha parlato di “festa più lunga della storia” e chi ha suggerito di candidare l’impianto al Guinness dei Primati. Resta ancora ignoto il motivo del guasto tecnico, ma una cosa è certa: a Javalí Viejo nessuno dimenticherà la notte in cui una semplice melodia di compleanno è diventata un incubo… allegro.
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