Fonte: Commentimemorabili.it
La storia è piena di geni che con i loro contributi intellettuali hanno incrementato le conoscenze dell’umanità. Artisti, scienziati, letterati, tecnici: ognuno di loro si è distinto in uno o più campi di competenza e in molti casi ha cambiato il corso della storia. Ma se, tra i tanti nomi di persone geniali dovremmo fare un solo nome, quale sceglieremmo?
La risposta sicuramente non è facile ed immediata ed è per questo che la stessa domanda è stata rivolta anche all’Intelligenza Artificiale per cercare di chiarire la questione. E ChatGPT non ha alcun dubbio in merito: la persona pìù geniale della storia non è né Albert Einstein né Isaac Newton, né Nicola Tesla nè Aristotele, bensì Leonardo Da Vinci.
Secondo l’IA, non si tratta solo di una questione di conoscenze tecniche o scientifiche, ma soprattutto della capacità di Leonardo di eccellere contemporaneamente in una gamma vastissima di discipline.
Leonardo da Vinci, nato nel 1452, non fu soltanto pittore e scultore, ma anche ingegnere, anatomista, inventore, architetto e scienziato. L’intelligenza artificiale sottolinea come nessun altro nella storia sia stato in grado di coniugare così profondamente l’immaginazione artistica con il rigore della scienza.
I suoi studi anatomici anticipavano le scoperte della medicina moderna di secoli, e i suoi disegni ingegneristici includevano macchine volanti, automi, ponti retrattili e persino prototipi di veicoli e armi da guerra. Molti dei suoi appunti e schizzi, rimasti nei celebri “Codici”, rivelano un pensiero avanzato anche rispetto ai tempi attuali, al punto da risultare ancora oggi oggetto di studio e ispirazione.
Un aspetto che l’intelligenza artificiale ha evidenziato è la poliedricità di Leonardo: non era solo un genio specializzato in un campo, ma un uomo in grado di vedere connessioni tra arte, scienza, natura e tecnologia. Questo tipo di intelligenza trasversale, capace di collegare discipline diverse e di anticipare il pensiero sistemico, è secondo l’IA la più alta forma di intelligenza. Leonardo, per esempio, studiava il volo degli uccelli per progettare macchine volanti, ma al tempo stesso ne coglieva l’eleganza estetica, traducendola in disegni e dipinti.
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Anche se nella classifica mentale dell’IA sono apparsi altri nomi celebri, come Marie Curie, per la sua dedizione scientifica, o Einstein per le sue rivoluzionarie teorie fisiche, Leonardo da Vinci è emerso come l’unico capace di trascendere le barriere del sapere, diventando il simbolo del Rinascimento non solo in senso storico, ma anche come modello eterno di genialità umana.
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