“Mi chiamo Mattia, ho 48 anni e sono un padre divorziato con due figli, Federico di 13 anni e Giulia di 17 anni. Il motivo per cui ho divorziato è un po’ particolare: la mia ormai ex moglie si è sempre rifiutata di fare la madre dei nostri due figli.. di fatto li ho cresciuti io con l’aiuto di mia madre, la loro nonna, e di un esercito di baby sitter. La situazione è degenerata definitivamente sette anni fa, con la morte di mia madre: dopo un anno di furibonde litigate abbiamo divorziato. Adesso i nostri figli vivono con la mia ex ufficialmente, ma di fatto passano la maggior parte del loro tempo con me: pranzano e cenano quasi sempre con me, stanno con me quasi tutti i week end e passano le vacanze con me. Anzi con noi: io infatti ho una compagna, Sonia, con cui sto da circa 4 anni e che presto sposerò.. devo dire che la pazienza di Sonia è stata infinita in questi anni in cui, di fatto, ha cresciuto con me i miei figli nella più completa indifferenza di quella che, almeno in teoria, sarebbe la loro madre! Non capirò mai cosa giri nella testa della mia ex: come può una madre disinteressarsi così dei propri figli? L’unica cosa che pare interessarle è spendere i soldi che io le passo per i figli in vestiti e vacanze con la sua ultima fiamma, un 25enne che ha conosciuto in palestra..”
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Un nostro fan di nome Mattia ha voluto raccontare la sua storia di padre divorziato e delle difficoltà affrontate nella gestione familiare. Mattia, 48 anni, ha due figli, Federico di 13 anni e Giulia di 17, che di fatto ha cresciuto quasi da solo. Spiega che il motivo principale del divorzio è stato il rifiuto da parte della sua ex moglie di assumere il ruolo di madre: un comportamento che lo ha costretto a occuparsi completamente dei figli, con l’aiuto della sua stessa madre e di diverse baby-sitter.
La situazione è degenerata sette anni fa, quando sua madre è venuta a mancare. Dopo un anno di forti tensioni e litigi, la decisione di separarsi è diventata inevitabile. Ufficialmente, i figli vivono con la madre, ma in pratica passano la maggior parte del tempo con lui: pranzano e cenano insieme quasi ogni giorno, trascorrono con lui i fine settimana e le vacanze. Mattia racconta di aver trovato un supporto fondamentale nella sua compagna Sonia, con cui sta da quattro anni e che presto sposerà. Sottolinea come Sonia, con infinita pazienza, abbia contribuito a crescere i suoi figli, colmando, insieme a lui, il vuoto lasciato dalla madre biologica.
Mattia esprime tutta la sua incredulità per l’atteggiamento della sua ex moglie, incapace di comprendere come una madre possa disinteressarsi in modo così evidente dei propri figli. Secondo lui, l’unico interesse della donna sembra essere spendere il denaro destinato ai ragazzi per acquistare vestiti o concedersi vacanze con la sua attuale frequentazione: un ragazzo di 25 anni conosciuto in palestra.
Condivide la sua storia per sfogarsi e per riflettere su una situazione che trova tanto dolorosa quanto incomprensibile, chiedendosi come sia possibile che una madre scelga volontariamente di allontanarsi dai propri figli, preferendo dedicarsi a se stessa anziché alla famiglia che ha contribuito a creare.
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