Peter During, il pilota che convinse i suoi rapitori a diventare suoi prigionieri
- Peter During era un pilota tenente del 7° Squadron della SAAF (South African Air Force) con base a Marina di Ravenna
- Il suo aereo venne abbattuto in Italia il 26 aprile 1945, proprio alla fine della Seconda Guerra Mondiale
- Fu costretto ad un atterraggio di fortuna nei pressi del fiume Adige e venne catturato dalle truppe tedesche
- I soldati decisero di trasportarlo a Padova, ma nel tragitto scoprirono che la città era già in mano ai Partigiani
- During convinse i suoi rapitori ad accettare il fatto che ormai la Germani aveva perso la guerra e propose loro un patto
- Sarebbero diventati i suoi prigionieri e si sarebbero arresi una volta raggiunte le linee alleate
- I soldati tedeschi accettarono e documentarono l’insolito viaggio con una serie di fotografie in giro per le campagne del Nord Italia
Il tenente Peter During – del 7° Squadron della SAAF (South African Air Force) con base a Marina di Ravenna – fu abbattuto dietro le linee nemiche in Italia il 26 aprile 1945, proprio alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il pilota sopravvisse ad un atterraggio di fortuna nei pressi del fiume Adige e fu prontamente catturato dai tedeschi. Mentre veniva scortato in un campo di prigionieri di guerra della Lufwaffe tedesca, aprì una negoziazione geniale con i suoi rapitori.
Riuscì rapidamente a far capire loro che la guerra era alla fine e che la Germania l’avrebbe persa mentre erano in marcia in direzione Padova. Nel tragitto, difatti, incrociano altri tedeschi che avvisarono dell’arrivo dei Partigiani nella città veneta. I tedeschi capirono quindi che il modo migliore per loro di sopravvivere alla guerra era quello di raggiungere le linee alleate e arrendersi. During convinse allora i suoi quattro accompagnatori tedeschi che lui era il loro biglietto per la sopravvivenza se solo avessero acconsentito a diventare suoi prigionieri. Loro accettarono così cambiarono direzione e si diressero verso le linee alleate.
Si trattava di un semplice accordo: se sfidati da qualsiasi tedesco o altre forze dell’Asse lungo la strada, i tedeschi erano d’accordo nel dire che stavano trasferendo un pilota alleato e continuare per la loro strada, e se sfidati dalle truppe alleate o dai combattenti della Resistenza italiana, il tenente Peter During avrebbe ricevuto la loro pistola mitragliatrice MP-40 e dichiarato che stava trasferendo dei prigionieri tedeschi.
L’umanità tra gli orrori della guerra
Sulla loro strada si fermarono in diverse case italiane per cibo e vino. Uno dei tedeschi aveva una macchina fotografica e scattò numerose fotografie. Nella foto in evidenza si può vedere che Peter ha la pistola MP-40 mentre si godono un bicchiere di vino con una famiglia che ospita questo strano gruppo di uomini, mentre in altre foto la MP-40 ha cambiato di mano. Una prova positiva che c’è un po’ di umanità nella follia della guerra.
Tutti loro riuscirono a raggiungere le linee alleate. Peter During scrisse una lettera sulla buona condotta dei tedeschi da mostrare una volta arresi. La macchina fotografica venne data in custodia a Peter perché il suo proprietario sapeva che sarebbe caduta nelle mani sbagliate e sarebbe andata persa una volta in prigione.
Leggi anche: La lettera di un soldato scritta 76 anni fa finalmente consegnata
Nonostante abbia cercato in numerose occasioni di rintracciare questi uomini che Peter aveva “salvato” dopo la fine della guerra, non è mai stato in grado di trovarli, ringraziarli e riunire la macchina fotografica al suo proprietario originale. Ha stampato il rullino per scoprire questo inestimabile frammento di storia.

La redazione di commentimemorabili.it si impegna contro la divulgazione di fake news. La veridicità delle informazioni riportate su commentimemorabili.it viene preventivamente verificata tramite la consultazione di altre fonti.
Questo articolo è stato verificato con:
- http://saafww2pilots.yolasite.com/peter-during.php
- https://samilhistory.com/2015/10/24/saaf-pilot-single-handedly-captures-his-captors-lt-peter-durings-amazing-story/
- https://www.argunners.com/the-spitfire-pilot-who-convinced-his-captors-to-be-his-prisoners/