Fonte: Pixabay
Un pilota di aereo ha aiutato una mamma a partorire durante il volo. Jakarin Sararnrakskul stava pilotando un aereo VietJet da Taipei, Taiwan, a Bangkok, Tailandia, quando l’equipaggio di cabina gli ha comunicato un’emergenza a bordo. Una donna incinta era entrata in travaglio e si trovava in uno dei bagni dell’aereo. Il pilota ha preso in mano la situazione e, con estrema lucidità, assistito dal personale di bordo, ha aiutato la mamma a partorire.
Sararnrakskul ha poi postato una foto su Instagram con in braccio il bimbo: «Sono un pilota da 18 anni e ho appena aiutato a nascere un neonato sull’aereo. Sono così orgoglioso di aver potuto contribuire a farlo venire al mondo» ha scritto nel post. Il pilota ha raccontato che l’equipaggio ha soprannominato il bambino “Sky” (cielo) in onore della sua rocambolesca nascita ad alta quota. Dopo la nascita l’aereo è atterrato a Bangkok dove un’equipe medica era in attesa di prendersi cura della mamma e del nascituro.
Secondo uno studio del 2020, pubblicato dalla International Society of Travel Medicine, 74 bambini sono nati su voli commerciali tra il 1929 e il 2018, di cui tutti, tranne tre, sono sopravvissuti.
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In genere le donne in gravidanza possono viaggiare in sicurezza ma molte compagnie aeree non consentono alle future mamme di volare al temine delle 32 o 37 settimane, quando aumentano le possibilità di entrare in travaglio.
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