La pizza acrobatica è uno sport vero e proprio: quest’uomo ha vinto 13 campionati del mondo [+VIDEO]

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La pizza acrobatica è uno sport vero e proprio: quest’uomo ha vinto 13 campionati del mondo [+VIDEO]

| 22/03/2023
Fonte: Pexels

Bella, buona e anche “volante”

  • Tony Gemignani è uno degli esponenti più in vista dello sport della pizza acrobatica
  • Ha 13 titoli mondiali all’attivo, di cui sette di acrobazia e sei di cucina
  • Ha inoltre vinto diversi Guinness World Record
  • Non si tratta di uno sport così facile
  • La pasta della pizza è molto fragile e anche il clima può condizionarne la resistenza

 

Tony Gemignani ha iniziato a fare magie con l’impasto della pizza quando aveva 17 anni. La folla della pizzeria del fratello a Castro Valley, in California, lo guardava incantata mentre lanciava l’impasto a 15 metri d’altezza, prima di farlo scivolare senza soluzione di continuità attraverso le gambe, le spalle e la schiena come una palla da basket. Non la faceva mai cadere. Più di tre decenni dopo, Gemignani, oggi quarantanovenne, è diventato un acclamato acrobata della pizza, con 13 titoli mondiali all’attivo, di cui sette di acrobazia e sei di cucina. Ha vinto anche diversi Guinness World Record, tra cui quello della “base di pizza più grande girata in due minuti”.

La pizza acrobatica, a volte chiamata pizza freestyle o lancio della pizza, esiste dagli anni Ottanta. Si tratta di uno sport che consiste nel lanciare in aria cumuli di pasta di pizza stesa e nell’eseguire con essa trucchi da capogiro. L’impasto sembra sfidare la gravità, lanciandosi in aria in perfetti dischi circolari. Alcuni acrobati riescono a far volteggiare due pizze alla volta. Può essere un hobby insolito, ma lanciare la pizza non è uno scherzo. Come altri sport competitivi, richiede concentrazione, coordinazione, forza fisica e, cosa forse più importante, pratica. Tanta pratica.

Non è così semplice come sembra

Gemignani ha spiegato: “I trucchi che si vedono fare agli Harlem Globetrotter con la palla da basket, noi li facciamo con la pizza. È difficile. Bisogna essere agili”. Lui all’inizio si esercitava a far girare la pizza con dei teli da mare bagnati che tagliava e metteva insieme per formare un cerchio di 15 centimetri. “C’è bisogno di un po’ di resistenza. Ne sareste sorpresi”. Inoltre, ha aggiunto, la pasta della pizza è molto fragile rispetto ai tipici oggetti di giocoleria e la sua elasticità è influenzata da vari fattori che sfuggono al controllo dell’acrobata. Il clima caldo, ad esempio, rende la pasta più morbida e più soggetta a strappi a mezz’aria.

È flessibile, può strapparsi, cambia forma”, ha precisato, spiegando che l’impasto per le acrobazie è diverso da quello della pizza normale ed è fatto con il triplo del sale e con una farina speciale per garantire la durata. “È sempre un po’ diverso ogni volta che lo fai. L’impasto cambia sempre”. La sfida, tuttavia, è parte di ciò che attira Gemignani a questo sport. Nel corso degli anni ha partecipato e vinto a molte gare di pizza acrobatica, tra cui l’annuale World Pizza Games di Las Vegas (che fa parte dell’International Pizza Expo & Conference) e il Pizza World Championships di Parma, la più grande fiera della pizza al mondo.

Come funzionano le competizioni

I concorrenti di tutto il mondo arrivano e gareggiano”, ha detto Gemignani, che è nato a Fremont, in California, e ha origini italiane, portoghesi, spagnole e native americane. Gli atleti provengono da Stati Uniti, Canada, Messico, Brasile, Marocco, Svezia, Francia, India, Hong Kong, Giappone, Corea e naturalmente dall’Italia. Trascorrono tutto l’anno a prepararsi e a praticare i loro numeri acrobatici. L’iscrizione alle competizioni prevede solitamente una tassa di circa 100 dollari, anche se molti concorrenti sono sponsorizzati da aziende del settore. A volte i vincitori si portano a casa dei premi in denaro, ma in molte competizioni si conseguono medaglie.

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Anche se ogni competizione ha le sue regole e i suoi protocolli, i concorrenti coreografano sempre i loro esercizi di tre minuti, che vengono accompagnati dalla musica ed eseguiti di fronte a un pubblico dal vivo. Una giuria di esperti li valuta in base a vari fattori, tra cui la destrezza, la difficoltà, la spettacolarità, la sincronizzazione e la creatività. I punti vengono sottratti in caso di caduta della pasta. Sebbene l’acrobazia della pizza sia uno sport di nicchia, è in realtà piuttosto convenzionale se paragonato ad altre gare insolite.

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