Il poeta delle corna

Il mio fidanzato prima mi cornifica, poi si improvvisa poeta e alla fine ha pure la soluzione alla mia rabbia. Da manicomio! Men;re alle spunte io questa chat ve la propongo anche se forse rischio di fare la figura della stupida. Perché adesso è così che mi sento. Una grande stupida. Io non ho mai pensato nel mio essere logica e razionale di perdonare un tradimento. E questa linea ho tenuto quando ho scoperto di avere le corna. L’ho mollato con l’idea di non sen;rlo mai più. Ma mi sono resa conto che il cuore è anche molto forte, oltre che stupido. E ho cominciato a rispondergli, a parlargli e anche ad interrogarmi. Ma dopo quello che leggerete in questa ul;ma chat sono decisa più che mai a far vincere la razionalità, anche a costo di strapparmelo il cuore. E pensare che con quella stupida poesia aveva faIo quasi crollare le mie certezze incrinate. Ci avevo quasi pensato di vederlo di persona per parlarne. Ma poi… perché ho dovuto conoscere uno stronzo di questa grandezza? Merito di meglio

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La nostra fan ha deciso di raccontare una situazione molto personale, vissuta con il suo ex fidanzato e carica di rabbia, delusione e fragilità. Spiega di sentirsi una stupida per come ha reagito a una vicenda che, secondo la sua logica razionale, avrebbe dovuto chiudersi immediatamente: il tradimento da parte della persona con cui era legata.

Non appena ha scoperto di essere stata tradita, ha preso una posizione netta e ferma: lo ha lasciato senza esitazioni, convinta di non voler più avere contatti con lui. Una decisione lucida, coerente con i suoi principi e con la sua idea di rispetto all’interno di una relazione.

Tuttavia, racconta che con il passare dei giorni ha cominciato a rispondere ai suoi messaggi, a parlargli e – suo malgrado – a mettere in discussione alcune delle sue certezze. A farle vacillare la decisione è stato anche un messaggio particolare: una poesia scritta da lui, che ha risvegliato emozioni sopite e ha riaperto una ferita che sembrava già chiusa.

Ammette di aver pensato, per un attimo, di rivederlo. Di incontrarlo per parlare faccia a faccia, magari con la speranza di capire, di ottenere una spiegazione, o forse di chiudere in modo diverso. Ma poi racconta di aver letto un’ultima chat che ha fatto crollare ogni dubbio e l’ha riportata bruscamente alla realtà.

Le parole di lui – che dopo essersi improvvisato poeta sembrerebbe aver anche proposto una soluzione alla sua rabbia – hanno avuto l’effetto opposto. Non solo non hanno placato il dolore, ma hanno rafforzato in lei la convinzione di non voler più accettare nulla da parte sua. La nostra follower si chiede come abbia fatto a legarsi a una persona così e conclude con la consapevolezza che merita di meglio.

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