Questa è la posizione che ha maggiori probabilità di far raggiungere il climax alle donne

Va evidenziato che lo studio presenta alcune lacune

 

Una nuova ricerca ha cercato di scoprire la migliore posizione per le donne eterosessuali quando si tratta di raggiungere il climax. Lo studio presenta alcune lacune, per così dire, ma ha scoperto che la risposta è la buona vecchia posizione del missionario (a condizione che ci sia un cuscino sotto il lato B della donna in modo che il bacino sia leggermente sollevato). Come riportato nella rivista Sexologies, una coppia di ricercatori della clinica ginecologica privata New H Medical di New York ha valutato la posizione più “riuscita” per raggiungere al climax femminile osservando il flusso sanguigno nel clitoride sia prima che dopo aver fatto l’amore in cinque posizioni.

Queste posizioni comprendevano: faccia a faccia/femmina sopra, seduta/faccia a faccia, faccia a faccia/maschio sopra (con e senza cuscino) e in ginocchio/dietro. Hanno riscontrato che il flusso sanguigno aumentava dopo l’assunzione di ogni posizione, tranne che per l’inginocchiamento/entrata posteriore. Hanno anche scoperto che la posizione faccia a faccia/maschio sopra (alias missionario) con un cuscino sotto il bacino della donna è stata la più efficace per stimolare il flusso sanguigno clitorideo.

Lo studio non ha esaminato se è stato raggiunto un climax

La posizione in ginocchio/dietro produce la minor quantità di contatto diretto con il clitoride e ha portato a un aumento trascurabile del flusso sanguigno rispetto alle posizioni faccia a faccia”, scrivono gli autori dello studio. Prima di saltare a qualsiasi conclusione, ci sono alcune avvertenze da considerare quando si esaminano questi risultati. Innanzitutto, lo studio ha coinvolto solo una coppia eterosessuale, quindi non è certo che i risultati siano rappresentativi di una popolazione più ampia.

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Il documento spiega che si trattava di “una coppia di medici in buona salute, entrambi di 32 anni”, “ben nota ai ricercatori”. Inoltre fare l’amore sotto l’occhio vigile di due ricercatori non è rappresentativo di come la maggior parte delle persone si diverte a letto. C’è anche il fatto che lo studio non ha esaminato se è stato raggiunto un climax, ma ha semplicemente valutato il livello di flusso sanguigno, che è solo suggestivo dell’eccitazione.

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