Fonte: Pexels
Zachary Ruderman, un ragazzino di soli 10 anni, ha trasformato una semplice giornata allo stadio in un evento che ha cambiato la vita della sua famiglia. Lo scorso ottobre, durante una partita delle World Series dei Los Angeles Dodgers, Zachary ha catturato al volo una palla da baseball che si è rivelata un cimelio di valore straordinario. La giornata era iniziata con una sorpresa. Suo padre Nico gli aveva fatto credere di avere un appuntamento dal dentista, ma, una volta in macchina, gli ha mostrato i biglietti per la partita. Zachary, tifoso accanito dei Dodgers, era già vestito con felpa e cappello della squadra. Questo piccolo cambio di programma si è rivelato uno dei momenti più fortunati della loro vita.
Seduti in tribuna, durante una giocata spettacolare del campione Freddie Freeman, la palla del fuoricampo è arrivata verso la posizione del bambino. Con riflessi pronti, Zachary è riuscito a intercettarla e l’ha passata a suo padre, che l’ha poi restituita al figlio. Il pubblico è esploso in un applauso, e i due sono diventati subito il centro dell’attenzione. Zachary ha raccontato: “Ho agito d’istinto quando ho visto la palla arrivare. Tutti poi volevano fare una foto con me, anche chi tifava per altre squadre”.
Leggi anche: Squadra lancia i biglietti a prezzo ridotto per chi fa il tifo senza offendere gli avversari
Le immagini del bambino che stringeva la palla con un sorriso incredulo hanno fatto il giro del web, attirando l’attenzione degli appassionati di baseball e dei collezionisti. Qualche giorno dopo, la palla è stata messa all’asta, raggiungendo la cifra incredibile di 1,56 milioni di dollari. Questa somma, finita nel conto della famiglia, ha reso Zachary e i suoi genitori milionari da un giorno all’altro. Sebbene sia un risultato straordinario, non ha superato il record stabilito nel 1998, quando il 70° fuoricampo di Mark McGwire venne venduto per 2,86 milioni di dollari. L’episodio dimostra come momenti inaspettati possano trasformarsi in opportunità incredibili. Per Zachary e la sua famiglia, una giornata che doveva essere normale si è trasformata in una storia da raccontare per generazioni.
Share